mercoledì 30 luglio 2014

KEPI + DOG PARTY @ Magnolia

Foto del Soldatino SNAFU

Festeggio il primo giorno di ferie così...tornando al Magnolia dopo mesi e mesi e mesi di assenza e tornando ad un "Indie summer party" dopo mesi e mesi e mesi di assenza. Ero più bello, più giovane e soprattutto non lavoravo il mercoledì mattina successivo.
Il tempo fa così cagare che quasi non parto da casa....poi mi imbellisco da solo e decido di presenziare nonostante tutto.
Arrivo che stanno finendo di suonare i Glass Cosmos. Probabilmente li ho già visti anni fa al Rocket davanti a tante universitarie latranti...a sto giro la situazione è assai più intima, il che mi fa pensare che forse anche per gli indie non sta andando poi così tanto bene. Mal comune mezzo gaudio.
Dopo di loro tocca alle californiane Dog Party.....due ragazzine di tipo 16 e 18 anni che fanno punkrock chitarra&batteria e che da qualche anno tengono in vita Kepi ostinandosi a rinnegare l'eutanasia musicale.
Avevo avuto il piacere di suonarci in Skaletta 2 annetti fa e quindi sono contento di poterle rivedere per controllare che stiano crescendo sane e forti (e con perenne mamma al seguito....sarà che non si fida di Kepi?).
Partono in maniera disastrosa...con una chitarra sferragliante e pulitissima e con un pezzo strumentale surf che mi fa cagare nelle brache. Dopo aver raggiunto il momento più basso nella storia della musica la chitarrista si accorge di essere in vita, preme il pedale della distorsione e inizia a fare rock'n'roll. Era ora.
Il duo in questione è soggettivamente mediocre dal punto di vista delle canzoni, ma è oggettivamente incredibile dal punto di vista vocale e tecnico. Non sbagliano praticamente nulla, sembrano "autotunate" a manetta e, sebbene un bel pò timide, trasudano esperienza da tutti i pori (alla loro età han già girato mezzo mondo...io dovevo ancora iniziare a suonare e Lollo era ancora ai parchetti a fumare pensando che Stinking Polecats fosse una marca di streetwear).
Vediamo come affronteranno l'ingresso nella maggiore età e preghiamo possano diventare le nostre nuove idole punkrock di sempre....e speriamo che la madre si trovi un vero lavoro e le lasci venire in tour da sole.
Dopo di loro sale sul palco Kepi...l'incarnazione del nonnetto rock'n'roll. Arrivare alla sua età nelle sue condizione è il mio obiettivo di vita...sempre felice, sempre sorridente, sempre mega atletico, sempre artista a tutto tondo e uomo del suo tempo. Nel mio caso, dato che la sua produzione musicale mi fa un pelo cagare, di lui mi rimarrà sempre nel cuore il suo spirito rock....quello vero, non come Mick Jagger o Piero Pelù....sto parlando di tutt'altro. Sto parlando di cuore.
Attacca a mille all'ora seguito a ruota dalle due Dog Party....partono dei palloncini fra il pubblico ed il singalong incalza timido ma costante. Si fa 30 minuti di show senza fermarsi un minuto, invita sul palco Franz per fare una canzone da camicia country (sono ignorante in materia...magari era pure un pezzo dei Ghoulies) e poi arriva pure il Bare Radio Days che infila delle settime diminuite su "dance dance dance to the radio" dei M.O.T.O.
Ho sbadigliato meno del solito e diciamo che alla fin fine la serata ha avuto un suo "perchè". Ultimamente fatico a trovarne di "perchè".
Torno a casa abbastanza soddisfatto dopo le canoniche quattro chiacchiere su figa, meteo e spiegazione della linea editoriale volutamente cazzona della mia webzine.

SNAFU 2.0: BIOMEGA - recensioni cartacee

Le recensioni dei fumetti mi fanno sempre prendere bene, anche se ho sempre meno tempo per leggerli (con tutti sti casini nel mondo, noi di SNAFU siamo sempre in prima fila per far tornare a casa sani e salvi gli ambasciatori).
Inoltre qui si parla di ambientazioni cyberpunk...e la mia mente vaga verso la NeoTokyo di Otomo....sospiro.
Grazie soldatino Rodolfo..ora tocca a te!


Buondì,truppa!
Quest'oggi parleremo di un bel pezzo di cyberpunk vecchio stile.
Breve, Cthulhu gratia, solo 3 volumi (per quanto bene voglia a Naruto ogni storia esige un inizio ed una fine).
Megacorporazioni? check
Citta-torri labirintiche semi deserte e luride? check
Umani sintetici? check
Orsi con un fucile da cecchino? check
Zombie? ... zombie? ah già ci sono anche quelli...

Dai, capiamoci, è cyberpunk in un fumetto Giapponese...
Si sente forte l'impronta nipponica ma l'ambientazione non fa una piega, utilizza molto i cliché del genere mescolandoli bene a quelli classici del manga, il ritmo e ottimo e la storia è semplice ma tiene.
I personaggi principali sono caratterizzati in modo approssimativo ma perfettamente adatto al ritmo serrato della narrazione ed alla brevità dell'opera, disegnati in stile manga abbastanza classico ed ogni tanto si fa fatica a distinguerli...
I cattivi sono un po' informi (letteralmente) ed un po' troppo delle maschere (letteralmente) ma fanno il loro lavoro di carne da macello senza strafare nel cadere nel classico cattivo da manga e ciò rende veramente molto onore all'autore!
Il punto forte di questo manga sono i disegni: cupi, dai tratti duri, i chiaroscuri a china e i retini usati veramente il meno possibile fanno sembrare questo fumetto quasi un'opera Italiana, uno di quei numeri ispirati di Dylan Dog in cui chiamano qualche autore ospite e gli lasciano il tempo di disegnarlo per bene.
I combattimenti sono sanguinosi e diseganti in modo veramente appagante, non troppo lunghi né troppo esagerati, quasi occidentali...
In definitiva è una lettura leggera, non sperate in nulla di trascendentale, che può farvi passare del tempo piacevole trascinandovi con il ritmo incessante dei combattimenti ed evocando in modo magistrale l'atmosfera cupa e distopica senza appesantirsi di una virgola.
Premetto che no ho ancora letto l'ultimo numero ( uscirà a settembre) e quindi eventuali lamentele sul finale non mi tangono!
Adieau!

sabato 26 luglio 2014

STRIPED chiude...e RIAPRE!


Arriva Agosto e anche Striped va in vacanza....ancora un paio di settimane ed il sito chiuderà definitavamente...............MA ATTENZIONE!
Fra Settembre e Ottobre riaprirà i battenti con una nuova URL, una nuova grafica, un nuovo sito, nuovi servizi, nuovi prodotti....un casino abnorme di novità...parola di SNAFU!!

Nel frattempo prima della chiusura, per fare spazio in garage (!!!), c'è una promozione, tutto al 15% utilizzando il discount code STRIPEDDEATH !!!
Dateci dentro!!!!!

venerdì 25 luglio 2014

The Majors news


Ricordate l'intervista di Aprile a Major Emme? Fu uno dei post più seguiti della storia! Gira voce che martedì prossimo sarà on air (ma anche in streaming) sulle frequenze di Night Shift Radioshow, quindi radiolina ben nascosta sotto al cuscino e non fatevi beccare dai vostri superiori.

martedì 22 luglio 2014

Live Report: Animols + The Shits + Donald Thompson @ LoFi (Milano City)

The Shits

Il LoFi in versione estiva offre un bel palchetto (bello davvero!) montato all'aperto in barba alle intemperie. La temperatura è dunque più sopportabile e la serata si preannuncia godibile... sono le 22 e le zanzare stanno facendo l'Happy Hour. Milano d'estate offri tanto ma una bella disinfestazione non ti farebbe male! Insomma bastano pochi minuti per capire che stasera si torna a casa con qualche mutazione fisica o genetica... 
L'affluenza è sopra la media e si intravede addirittura qualche faccia inedita. Verso le 23 salgono sul palco i Donald Thompson da Fidenza. Il quartetto suona uno speed punk rock garaggioso e semplice (e qui vincono!). Suonano più o meno 25 minuti si fanno godere. Promossi! Tocca agli Shits: show di reunion dopo un decennio di silenzio... che dire? Bomba! Scoprire che Speciani ha militato anche in una band valida poi è la grande scoperta della serata. Samu è un animale da palcoscenico, vestito da orsetto lavatore con doppia coda e voce gracchiante alla Black Dahlia! Spero che non sia per davvero l'ultimo loro concerto. Chiudono i genovesi Animols: non sono dei Punk Rocker ortodossi ma cazzo (si) sanno divertire e sono geniali nella loro semplicità. Insomma 3 band su 3 promosse + affluenza buona = serata riuscita. Lunga vita e prosperità!

Animols

BREMBEAT 'N' ROLL 2014


Quest'anno l'appuntamento ormai classico dell'estate bergamasca con il Rock'n'Roll ed il Garage raddoppia!
Brembeat'n'Roll arriva alla sua 5° edizione e si festeggia fino a tarda notte sia venerdì 25 e sabato 26 luglio. Sempre con possibilità di campeggio, cucina sempre aperta, ed un programma che parte sin dall'aperitivo, e si snoda su tre palchi:

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Venerdi 25 luglio: BREMBEAT 'N' ROLL
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- ore 18.00
Dog Party (u.s.a.) at KOALA STAGE
- ore 21.00
The Midnight Kings at SECOND STAGE
- ore 22.00
Kepi Ghoulie (u.s.a.)
king mastino
at MAIN STAGE

John Terribile dj set

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Sabato 26 luglio: BREMBEAT 'N' ROLL pt.2
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- ore 18.00
The Snookys
Kepi Ghoulie Acoustic
at KOALA STAGE
- ore 21.00
Dog Party at SECOND STAGE
- ore 22.00
Movie Star Junkies
Autoramas
at MAIN STAGE

Brown Barcella dj set

Bancarelle, banchetti, dischi, cocktails, pizzeria, cucina, preparty, afterparty, danze sfrenate...

POSSIBILITA' CAMPEGGIO - INGRESSO FREE

venerdì 18 luglio 2014

The Shits - Live + Disco


Questa sera, venerdì 18 Luglio 2014, sul palco del LOFI di Milano saliranno per la prima volta dopo tipo 10 anni i fantastici THE SHITS!

https://www.facebook.com/events/799912070041891/?fref=ts

Non solo una reunion, ma anche una festa per celebrare l'uscita di un disco inedito registrato nel 2001....potete ascoltarlo qui!
In apertura Donald Thompson e Animols + lancio della fanzine MONDOCW, l'unica fanzine con i piedi per terra: contiene solo ed esclusivamente articoli che parlano di episodi che solo 20 persone in tutto il mondo possono capire (16 delle quali lombarde)...ma dato che la compreranno proprio quelle 20 persone..bè...geniale no? Risate garantite!

Cosa posso dire del disco?
Nel 2009, grazie a giri sentimentali dell'epoca, ho avuto la fortuna di entrare in possesso della copia digitale e....bè.....Dopo qualche mese ho fondato i Colin Farrell (giudicate voi se è stata una scelta buona oppure no).
Un disco fighissimo che scorre via velocissimo, pieno di cazzoneria e melodie pop cantante con voce da piacione brianzolo che tenta di parlare in inglese. Io me ne ero innamorato a prima vista...il 7" in confronto fa cagare il cazzo. Qui siamo su ben altri livelli.
Sono contento che sia stato pubblicato ufficialmente perchè è una piccola gemma punkrock italiana di cui andare stra-orgoglioni.
Detto questo.....probabilmente domani non ci sarò a vederli, quindi voi andate così avrete la possibilità di prendermi per il culo a vita.
Doppio giro della Caserma in tenuta da combattimento per il soldato SNAFU!....Grazie signore, obbedisco signore!

martedì 15 luglio 2014

Biffers e il Kung Fu!

Whoa! che news!!!
I Biffers firmano per Kung Fu Records...congratulazioni da tutta la caserma a questi tre bei caciucchi!


Hi everyone!!!
The first issue of our official mailing list is a special one:

We are VERY proud to announce the signing to Kung Fu Records!!!
Our first album Whoa! will be reissued and available in the digital universe and in stores that sell Kung Fu Records worldwide beginning August 5th, 2014!

Here's a link to the article on the Kung Fu records website

http://kungfurecords.com/news.php?article=214

These were Joe Escalante's (The Vandals, owner of Kung Fu Records) words:
"They posted an amazing song right on our page.  They made it very easy for us. The Biffers are one of those bands, like the Ramones, wiht the ability to break down a genre, and build it back up again with an innocence and simplicity that was somehow lost along the way as others in the field have taken punk rock for granted. The result is a happy re-interpretation of punk rock where each song hits you like a shot of Galliano, which by no coincidence is distilled and bottled in The Biffers hometown. This album is a drinking game waiting to happen!"

Also check out our artist page on the website

http://kungfurecords.com/artists.php

We're on the same page of Blink 182, The Ataris and the Vandals!!


AWESOME!!

Live Report : Monster Zero Summer Mash

DAY ONE
TOUGH (foto artistica di Pvt. rehab)

Week end di fuoco per gli amanti del punk rock! All'Edonè di Bergamo va in scena il Monster Zero Summer Mash, una due giorni di live de la creme de la creme del punk rock europeo.
La caserma parte da Milano ed è già in ritardo...i permessi di libera uscita proprio non ce li volevano dare e purtroppo ci perdiamo i live di Teenage Bubblegums e Riccobellis. Arriviamo fuori dall'Edonè verso le 22, nell'aria riecheggiano i possenti colpi di batteria del Biso, i Tough hanno appena iniziato e noi ci fiondiamo sotto il palco! Gran bella prova per loro, mi sono proprio piaciuti, potenti,veloci, precisi...fanno davvero un bel concerto! Bella scaletta, pubblico soddisfatto e la band di Piacenza presenta anche il nuovo 7" fresco di stampa...cosa volere di più?

The Apers illuminati da luce divina (foto Pvt. Rehab)

L'Edonè è un gran bel posto, il clima è meraviglioso, c'è tanta bella gente, l'ingresso è gratis(!!!) e in cielo splende la luna piena. Giusto il tempo di fare quattro chiacchiere e bere qualche cosa che gli Apers iniziano a salire sul palco. La band olandese è visibilmente carica per questo appuntamento e parte a razzo con It's All Over You Know seguita da Word Is Out e Reanimate My Heart. Grande inizio, il pubblico è preso benissimo ed è un tripudio di dita alzate, pogo, surfate varie e singalong. Il mitico Kevin inframezza ogni canzone con il suo tipico umorismo e la scaletta spazia ampiamente tra i vari album della band. Kevin dice anche che ad ottobre andranno a registrare un nuovo disco al TUP Studio di Brescia (raga vi prego le distorsioni...) e la band suona tre nuovi pezzi... uno ha a che fare con la mozzerella, l'altro con barzotto e il terzo non me lo ricordo ma è il meglio dei tre...non capisco se sia uno scherzo o cosa, fatto sta che i pezzi nuovi sono piuttosto brutti. Il concerto finisce alla grande, coverone di Bonzo Goes To Bitburg e poi Friday Night Killed Saturday Fun e Every Day Is A Rock N' Roll Day, due grandi anthem che mandano il pubblico in visibilio. 
Gran primo giorno per il Monster Zero,vera figata...ora non vediamo l'ora del secondo!
Pvt. Flavia

DAY TWO

La giornata è cominciata male. Tommy non c'è più...diluvia e Tommy non c'è più.
Il secondo giorno del MZSM prevede una barcata di band e quando raggiungiamo l'Edonè per le 16.30 ci rendiamo conto che tra non molto si dovrà per forza di cose iniziare. L'onore di aprire le danze tocca ai genovesi Ratbones. Bell'inizio all'insegna del Ramonescore, la gente è ancora pochina ma segue con attenzione. Il clima si deve ancora scaldare, complice la pioggia, il palco è stato montato sotto il tendone. A questo punto toccherebbe ai veneti On My Arms ma i quattro non sono ancora arrivati...perciò il buon Kevin Aper imbraccia una chitarra acustica e intrattiene il pubblico con un mini.set. Nel frattempo arrivano i veneti, salgono sul palco al volo e suonano a cannone per poco più di venti minuti. Sono tecnicamente impeccabili, hanno cori con dolby surround...ma non sono proprio emozionanti e trascinanti, colpa dei pezzi un po' troppo simili tra loro. Sula palco sale la terza band e io sono già alla quarta birra. Ora bisogna essere sinceri: i Nuts hanno suonato bene ma è la centesima volta che li vedo in tre mesi e quindi l'interesse non può essere alto. Dopo di loro tocca ai 3 Slugs che ormai sono stati dichiarati dispersi...quando all'improvviso sbucano dal nulla e saltano sul palco! Sono un trio Ramonescore composto da filippini che vivono a Roma. Barcella senior dice che qualcuno li ha già paragonati ai Ramones del '74...questo paragone mi fa rabbrividire. Sono un power trio che se la cava a suonare, questo sì...ma non hanno nulla di più di altre band. Il festival insomma non è ancora decollato al 100% ma si scambiano chiacchiere e si scoprono gossip ultra hot con amici che si incrociano troppe poche volte l'anno (purtroppo).
Si entra nel vivo del Mash con i Bat Bites! Ivo è una locomotrice e le tre voci super intonate fanno il resto. il pubblico si scalda e il clima di festa adesso si sente molto di più. suonano un po' troppo secondo me, ma il pubblico gradisce comunque. Dopo di loro tocca ai Griswalds, un buon trio di inglesi stagionati. Fanno un bel set veloce, sporco e distorto. il pubblico risponde bene ma inizia a fremere perchè tra poco tocca ai Mugwumps. Con gli austriaci la festa si fa vera! Scatta il delirio sui pezzi di Banan Brain, si rallenta un po' sui nuovi, ma poi ci si risveglia nuovamente con le coverone di Anyway You Want It e And I Will Be With You. Gli austriaci hanno spaccato il culo! 

Foto brutta dei Manges (Pvt. Rehab)

Tocca ai Manges e il tendone sembra esplodere. Gli spezzini suonano carichi come sempre, inizio davvero impressionante! A metà concerto la macchina del fumo impazzisce e il tendone è immerso nella nebbia, tanto che non si distingue nemmeno la persona accanto. Su Lone Commando sale sul palco l'ormai rodato Reagan con un cartello speciale per l'occasione: Tommy Ramone. per la prima volta vedo Manuel che prende il microfono e secco sintetizza lo spirito del momento:" Tommy non era il più bravo, era il migliore!". Applausi. Non ci si stanca mai di vedere i Manges e il pubblico li incita a tornare sul palco per il bis e anche per il tris! Sono stati due grandi giorni, è stato tutto bellissimo e perfetto...speriamo si possa replicare anche l'anno prossimo!

Pvt. Rehab

lunedì 14 luglio 2014

White Pagoda - New 7"

spectre records - area pirata

Dopo sette anni dal primo disco autoprodotto e quattro dall'ultimo "Chair Evolution" i toscani White Pagoda ci presentano un nuovo sette pollici. Ok, già mi sto incasinando con i numeri quindi aggiungo confusione e altre cifre dicendovi che sono due canzoni, una per lato chiamate "You Should be Right" e "Bride Dog".
Ammetto che mi fa sempre molto piacere ricevere dischi per posta, in caserma consegnano solo tristi cartoline dalle trincee e l'arrivo di un disco è sempre motivo di festa con susseguirsi di nottate di nonnismo e saponettate presi dall'euforia.
Il disco si presenta bene con l'artwork di Guitar Boy, bello, bianco e nero come piace a me.
Avrei voluto leggere i testi ma purtroppo mancano all'interno, però mettendo su il dischetto non ne sente affatto la mancanza, le liriche sono semplici e ben scandite...forse non erano così indispensabili.
Le sonorità di questo nuovo 7" non si discostano molto dall'ultimo lavoro ma va bene così, hanno le idee chiare e spingono forte con il loro punk rock travestito da garage con la parrucca pop!
Bride Dog tra i due è il pezzo che trovo più maturo, anche se non stiamo parlando di una band di mocciosi, sarà forse l'apripista verso un nuovo LP? Lo spero tanto.
Nell'attesa vi consiglio di seguire le loro date, dal vivo sono da vedere assolutamente, offritegli da bere e suoneranno per voi tutta la notte!

Screeching Weasel - Baby Fat

Typical Ben
Ci siamo! Finalmente è arrivato il momento! La raccolta fondi per il nuovo album degli Screeching Weasel è iniziata! 
QUI la pagina su Indiegogo dove potrete trovare tutte le informazioni necessarie e il messaggio di Ben Weasel in persona. 
Baby Fat è il titolo del nuovo album che Ben definisce "a grand and ambitious record", una vera e propria "rock opera" che si svilupperà in due capitoli. Baby Fat è solo il primo dei due, sarà pubblicato da Recess Records e durerà una sessantina di minuti circa. Su Indiegogo potrete trovare vari modi di contribuire; dai classici package che comprendono download code o vinile più varie robe (adesivi, poster, magliette etc...) ai bundle più stravaganti (il testo della vostra canzone preferita scritto personalmente da Ben, un messaggio vocale di Ben) fino ai pacchetti per i fan hardcore (le scarpe di Ben a 500 dollari, la sua giacca di pelle a 2.700 oppure la sua chitarra per 3.500!). Insomma c'è da sbizzarrirsi...e fategli pubblicare sto maledetto disco!!!

domenica 13 luglio 2014

SNAFU 2.0: monster zero mash @ edonè

Un tipo che si spaccia per TOMMY 27 ci manda il 2.0 dell'evento più figo dell'anno.
Dico che il tipo si spaccia per Tommy 27 perchè in realtà Tommy 27 scrive con la punteggiatura a cazzo e senza le maiuscole, invece sto "2.0" è scritto in italiano corretto.
Dico che è stato l'evento più figo dell'anno perchè quando anche uno stronzo come me non riesce a trovare un difetto ad un festival del genere vuol dire che è stato davvero superbo.

Foto rubata a Manu Margot

Breve recensione di ciò che ho sentito il secondo giorno del Monster Zero Mash di Bergamo.
1.Tommy sarà stato contento di vedere e sentire tanto pop punk.
2.Grazie Kevin e a tutti quelli che hanno organizzato, gran bel festival.
Arrivo verso le otto del Sabato sera; il posto è bello, un parco dove han messo tavoli e panche in quantità per far sedere la gente che vuol mangiare e un tendone dove suonano e fanno birre e tutte le cibarie. Se fosse stata una vera estate con i concerti all'aperto sarebbe stata una
vera figata. In realtà fa un freddo della madonna e ha pure piovuto, sembra il Groezrock in Belgio...
C'è gente e man mano aumenterà, tantissimi stranieri da ogni parte. Il tendone è un pò piccolo e immagino che quando suoneranno i Manges scoppierà (previsione azzeccata).
Sento i Griswalds, terzetto inglese che non conosco e che non mi dispiace. Cantano tutti e tre e hanno ottimi cori. Promossi. Vado a mangiare e subito salgono i Mugwumps, terzetto austriaco, scusate l'ignoranza ma non so un pezzo nemmeno di questi. Il livello sale tantissimo, fanno un grande show, il frontman ha una voce molto particolare, potente e un pò "gracchiata" che mi piace molto; il pubblico (diversamente da me) partecipa con entusiasmo. Grande prova che chiudono con "and i will be with you" dei Mr t experience: grandissima scelta di uno dei miei pezzi preferiti in assoluto e con any way you want it dei fratelli...grandi! E' il turno dei Manges e come previsto il tendone scoppia: dal vivo i Manges non mi hanno mai fatto impazzire ma stavolta tirano fuori una prova davvero della Madonna: suonano più del solito in un tendone che diventa una sauna (tra l'altro ad un certo punto sparano tanto di quel fumo che i quattro non si vedono più neanche da un metro di distanza), alternano tantissimi pezzi, vecchi e nuovi; a proposito è vero che i pezzi nuovi suonano meglio dal vivo, più cattivi e più punk. Escono due volte, la prima concludono con la solita "Generation" dei Methadones, la seconda, acclamati alla grande con il solito terzetto di pezzi storici "Mary-My direction-She's a punk". Momento clou l'uscita del roadie con la maschera di Regan con un cartello dedicato a Tommy Ramone. Il batterista Manuel si alza e chiede un applauso per Tommy "non il più bravo batterista ma il migliore". Il cartello finisce tra il pubblico e viene tenuto da un enorme tizio con la maglietta di Tony Sly che lo sventola fiero per il resto del concerto in mezzo al pogo. Grandissima chiusura di un grande festival, speriamo che il prossimo si ripeta, con una vera estate italiana.

Tommy27

sabato 12 luglio 2014

Good Bye Tommy!


Tommy Ramone
(Budapest, 29 gennaio 1952 – New York, 11 luglio 2014)

giovedì 10 luglio 2014

Punk Rock Week End: Monster Zero Summer Mash!


Se leggi Snafu sai già quello che sto per scrivere. Se leggi Snafu non devo spiegarti chi sono gli Apers, i Manges, il Monster Zero Mash, etc... Da domani si fa festa in Berghem. Appuntamento alle 20e30 all'Edonè. Sotto la scaletta:


Venerdì 11 Luglio
Teenage Bubblegums 20:30 – 21:00 (tiki stage)
Riccobellis 21:15 – 21:45 (tiki stage)
Tough 22:00 – 22:30 (Goomba stage)
The Apers 22:45 – 23:15 (Goomba stage)
23:30 - 02:00 AM Monster Zero DJ Set

Sabato 12 Luglio
The Ratbones 16:00 – 16:30 (tiki stage)
On My Arms 16:45 – 17:15 (tiki stage)
The 3 Slugs 17:30 – 18:00 (tiki stage)
The Nuts 18:15 – 18:45 (tiki stage)
The Bat Bites 19:30 – 20:15 (tiki stage)
The Griswalds 20:30 – 21:15 (tiki / goomba stage)
The Mugwumps 21:30 – 22:15 (Goomba stage)
The Manges 22:30 – 23:15 (Goomba stage)
23:30 - 02:00 AM Monster Zero DJ Set

Dan Vapid and The Cheats - A long Way


Lo scorso aprile è passato in Italia mr. Dan Vapid con la sua band, The Cheats, non ve lo siete dimenticato vero? E, soprattutto, siete andati a vederlo...VERO?? Spero proprio di si...non sta a noi della caserma dirvi quello che vi siete persi. 
Comunque, sulle note di "A Long Way", gustatevi questo tour diary girato proprio in quell'occasione.
ENJOY!

mercoledì 9 luglio 2014

SNAFU 2.0: Tough - Obey the Ramones

Purtroppo non l'ho ancora ascoltato e non posso controbattere...peccato.


Vorrei dire due parole sull'ultima fatica dei Tough… sapete quel punk rock anni 90 che ha tanto stancato il sergente SNAFU? quel punk rock tre accordi, niente assoli che parla di ragazze e Ramones? il soldato non ne può più ed è qualche anno che prova in tutti i modi di ascoltare altro, prima ha provato con il garage, poi con gruppi in cui cantano donne, poi coi gruppi HC, i Turbonegro e così via fino ad ascoltare per sbaglio un disco dei Lumpen… Ecco, i Tough fanno proprio quel punk rock tre accordi, niente assoli che parla di ragazze e Ramones, e sapete una cosa? porca di quella puttana se lo fanno bene, 4 pezzi uno più figo dell'altro… sai una cosa sergente? io amo questo fottuto punk rock perché quando sento Joe King cantare "From Your Boy" mi viene da piangere perché "l'unico modo per dire 'ti amo' è scrivere una canzone punk rock". Obey the Ramones or die.

p.s. ovviamente anche a Mob viene duro ascoltando ramonescore, ma gli piace indispettire i Manges e fare il bastian contrario (SEI TU ANONIMO!) p.p.s. spoiler, la OCW sta preparando uno split Tough/The Moes non ditelo a nessuno

Luca Moes with love

lunedì 7 luglio 2014

Proton Packs - Space Opera


Vi capita mai di comprare dischi solo perché la copertina è figa? A me si, e Space Opera ne è l'esempio. Il Bucchio questa volta si è veramente superato! Artwork mozzafiato e copertina da incorniciare (c'è chi lo ha già fatto). Non ho neanche ascoltato il disco prima di comprarlo...mi interessava solo avere la copertina! Scherzi a parte, mossa commerciale azzeccata da parte della One Chord Wonder che sforna l'ennesima uscita e, in questo caso, anche ben prodotta!
I toscani Proton Packs invece si lanciano in una bella impresa ovvero fare un "concept album". Sì perchè Space Opera è un disco che ruota attorno alle avventure del temerario Adam Gunn e della sua amata Evelyn nella lotta interstellare per salvare la galassia dai glaciali robot Skultron e dal malvagio Black Hole Maker. Una sorta di Guerre Stellari home-made che i 4 toscani, nel loro piccolo, confezionano alla perfezione. Devo fare i complimenti ai Proton Packs perché il rischio di far uscire una cagata era dietro l'angolo. Invece Space Opera è un bel disco, piacevole, e vorrete riascoltarlo più e più volte. l'idea del concept, normalmente complessa, viene sviluppata molto bene e il risultato è positivo. Musicalmente alcuni brani sono punk rock al 100% e nelle sonorità richiamano i Lillingtons, mentre altri sforano verso il rock avvicinandosi ai nostrani Leeches. Paragoni a parte, i Proton Packs sono una bella band e Space Opera è un bel disco. Compratelo!

giovedì 3 luglio 2014

SNAFU 2.0: Copycats + The Snookys + Labradors


Sabato 5 Luglio: Copycats + The Snookys + Labradors @ Ligera, Milano

I garage-punkers COPYCATS (Granada, Spagna) sono in giro per l’Europa a presentare il loro primo LP “An Idea Died” fresco di stampa!
Sabato 5 Luglio faranno tappa al Ligera di Milano per un concerto in compagnia delle vostre due bands preferite: The SNOOKYS e LABRADORS!

Eccoti l’evento: https://www.facebook.com/events/661723907210467

Qui tutte le date del tour degli spagnoli:
GIUGNO
27 Fr - SP, Almeria @La Cueva w/ Beverlies
28 Sa - SP, Alicante @ Cure Anti-Disco Rock Bar w/ Los Defectos
29 Su - SP, Benicasim @Fraguel Rock
30 Mo - off
LUGLIO
1 Tu - SP,Valencia @Magazine Club w/ Acapvlco
2 We - Off
3 Th - FR, Montpellier @The Black Sheep
4 Fr - SZ, Kreuzlingen @Horst
5 Sa - IT, MILAN @ Ligera w/The Snookys + Labradors
6 Su - off
7 Mo - GER, Leipzig @ Klubraum Plagwitz w/ Permatrend
8 Tu - GER, open!!!
9 We - GER, Frankfurt @Klapperfeld Prison
10 Th - BEL, open!!!
11 Fr - UK, London @Garageland Fest W/ Ricky C Quartet + Wild Youth
12 Sa - FR, Lille @El Diablo w/ the Denyals
13 Su - off
14 Mo - FR, Bourdeaux @Capharnaeum w/ Bad for Bugs + Videodrome
15 Tu - FR, Hossegor @TBC
16 We - FR, Seignosse @L'escargot w/ Dirty Fences (NYC)
17 Th - SP, Barcelona @Bloques Fantasma
18 Fr - SP, Benidorm @Punkmeeting

SNAFU 2.0: Fo-Go - Svejate

Sono vecchio - patetico - celebroleso. L' ho dimostrato una volta in più sabato notte al Bicigrill Punk Rock Fest a Levico Terme: chi c' era capisce. Ma comunque
Fin qui nulla di nuovo. Allego una recensione di un dischetto di miei conterranei che a me ha fatto meno schifo di altri. Non è punk rock-pop punk-ramonescore ma tende più al duretto.
Se non la pubblicate non mi offendo. Davvero. Ci si vede al bar.
Maggiore Lupo / 39esima VFA



Qualche gruppo canta in inglese, qualcuno tenta con l' italiano, altri cantano nel loro dialetto. E' il caso dei Fo-go [Fuoco], gruppo hardcore veneto che quest' anno pubblica la loro prima fatica discografica " Svejate " [Svegliati]. Nella formazione a 3 militano il Buraz alla batteria, già con Denny Trejo e Angler, Ketto dei Talco a voce - basso, e Rocky Giò che suona anche la chitarra con i Rumatera. A una prima impressione si potrebbe pensare che i Fo-go prendano ispirazione proprio da loro per l' uso dell' idioma veneto nei testi ma ascoltando il disco si nota una differenza sostanziale: anche i Rumatera suonano punk rock ( a detta loro!!! ) però l' attitudine non sanno manco per sbaglio cos'è! Ora, non voglio stare a scrivere il manuale del buon punk-rocker perchè la recensione parla dei Fo-go, e loro di attitudine ne hanno a palate, per cui faccio morire qua il discorso. Musicalmente parlando, il genere proposto è il solito hardcore new school squadrato, batteria veloce e cori urlati a bizzeffe: niente di nuovo sul fronte occidentale, però di qualità. I temi trattati nei testi sono principalmente di critica sociale e anche antipatia verso chi rovina la scena; come già detto il cantato è in dialetto veneto per cui tanti non capiranno una mazza dei testi. Tra i guests nelle canzoni compaiono Bullo ( Rumatera ) e Ettore e Stefano ( Peter Punk /Cattive abitudini ).
Un disco che alla fine esce a testa alta nella bancarella, non un miracolo ma comunque consigliato a chi apprezza il canonico hardcore new school.

mercoledì 2 luglio 2014

The Bookhouseboys "Lost in the black lodge"

altre vittime di Twin Peaks

Il fidato postino della caserma mi porta Lost in the black lodge, la prima uscita per i The Bookhouseboys. Lo metto sul mio giradischi e scrivo queste righe mentre lo ascolto.
Ep di quattro tracce, una coproduzione tra la Moquette Records, Big Caviglia Records e il New Mood Studio di Freddy, che oltre a coprodurlo se la canta e se la suona insieme ad altri tre loschi e conosciuti individui che compaiono in copertina.
Lost in the black lodge è la prima traccia, la più tirata, incazzata e veloce, a mio parere anche la migliore. I toni si smorzano un po' con le restanti tre canzoni, ma il ritmo resta comunque sostenuto e la gambetta non cessa di muoversi! Cori presenti e ben dosati, le storiche truppe di montagna apprezzerebbero sicuramente.
Forse avrei voluto che la traccia finale riprendesse un po' il ritmo con il quale inizia il disco ma non si può volere tutto. Nell'insieme è un bel prodottino anche se non istantaneo, è di quei dischi che si apprezzano dopo diversi ascolti e per questo penso che resterà ancora un bel po' a girare sul mio piatto.
Se non avete l'apparecchio per l'antico supporto vinilico, potete ascoltarlo su bandcamp.

Jersey Boys


Clint Eastwood è uno tosto e anche se riadatta un musical al grande schermo sa come farlo. Perciò nel raccontare la storia dei The Four Seasons, gruppo musicale che poteva contare sulla voce di Frankie Valli e sulle composizioni di Bob Gaudio, non scade in baniltà o romanticismi e non maschera le brutture del mercato discografico degli anni 50 e 60 (in particolare non dimentica i legami del mondo dello spettacolo con il crimine organizzato). La storia viene raccontata in modo lineare coprendo un range temporale di 50 anni - dalle origini della band, quando ancora non aveva un nome e una line up fissa, all'incoronazione all Rock & Roll Hall of Fame. Anche il cast si mostra all'altezza della sfida e - oltre a Christopher Walken, che però idolo era e idolo rimane - spicca la prova di Vincent Piazza nella parte di Tommy De Vito (chitarrista e simil-manager della band). Per il resto c'è poco da dire... da vedere!