domenica 13 luglio 2014

SNAFU 2.0: monster zero mash @ edonè

Un tipo che si spaccia per TOMMY 27 ci manda il 2.0 dell'evento più figo dell'anno.
Dico che il tipo si spaccia per Tommy 27 perchè in realtà Tommy 27 scrive con la punteggiatura a cazzo e senza le maiuscole, invece sto "2.0" è scritto in italiano corretto.
Dico che è stato l'evento più figo dell'anno perchè quando anche uno stronzo come me non riesce a trovare un difetto ad un festival del genere vuol dire che è stato davvero superbo.

Foto rubata a Manu Margot

Breve recensione di ciò che ho sentito il secondo giorno del Monster Zero Mash di Bergamo.
1.Tommy sarà stato contento di vedere e sentire tanto pop punk.
2.Grazie Kevin e a tutti quelli che hanno organizzato, gran bel festival.
Arrivo verso le otto del Sabato sera; il posto è bello, un parco dove han messo tavoli e panche in quantità per far sedere la gente che vuol mangiare e un tendone dove suonano e fanno birre e tutte le cibarie. Se fosse stata una vera estate con i concerti all'aperto sarebbe stata una
vera figata. In realtà fa un freddo della madonna e ha pure piovuto, sembra il Groezrock in Belgio...
C'è gente e man mano aumenterà, tantissimi stranieri da ogni parte. Il tendone è un pò piccolo e immagino che quando suoneranno i Manges scoppierà (previsione azzeccata).
Sento i Griswalds, terzetto inglese che non conosco e che non mi dispiace. Cantano tutti e tre e hanno ottimi cori. Promossi. Vado a mangiare e subito salgono i Mugwumps, terzetto austriaco, scusate l'ignoranza ma non so un pezzo nemmeno di questi. Il livello sale tantissimo, fanno un grande show, il frontman ha una voce molto particolare, potente e un pò "gracchiata" che mi piace molto; il pubblico (diversamente da me) partecipa con entusiasmo. Grande prova che chiudono con "and i will be with you" dei Mr t experience: grandissima scelta di uno dei miei pezzi preferiti in assoluto e con any way you want it dei fratelli...grandi! E' il turno dei Manges e come previsto il tendone scoppia: dal vivo i Manges non mi hanno mai fatto impazzire ma stavolta tirano fuori una prova davvero della Madonna: suonano più del solito in un tendone che diventa una sauna (tra l'altro ad un certo punto sparano tanto di quel fumo che i quattro non si vedono più neanche da un metro di distanza), alternano tantissimi pezzi, vecchi e nuovi; a proposito è vero che i pezzi nuovi suonano meglio dal vivo, più cattivi e più punk. Escono due volte, la prima concludono con la solita "Generation" dei Methadones, la seconda, acclamati alla grande con il solito terzetto di pezzi storici "Mary-My direction-She's a punk". Momento clou l'uscita del roadie con la maschera di Regan con un cartello dedicato a Tommy Ramone. Il batterista Manuel si alza e chiede un applauso per Tommy "non il più bravo batterista ma il migliore". Il cartello finisce tra il pubblico e viene tenuto da un enorme tizio con la maglietta di Tony Sly che lo sventola fiero per il resto del concerto in mezzo al pogo. Grandissima chiusura di un grande festival, speriamo che il prossimo si ripeta, con una vera estate italiana.

Tommy27

Nessun commento:

Posta un commento

Il soldato SNAFU odia i Troll quindi, se devi trollare, fallo con stile e non farti scoprire!