giovedì 7 dicembre 2017

Sittingthesummerout - Brick And Mortar


I sittingthesummerout rappresentano una delle nuove realtà più interessanti del panorama indipendente italiano. I cinque pezzi contenuti in Brick and Mortar, il loro nuovissimo EP uscito per Ghost Factory Records & Arts, sono, a mio avviso, i migliori finora prodotti dal quintetto milanese. Nonostante i riferimenti rimangano i medesimi dei lavori precedenti (i.e. Brand New, La Dispute) questa nuova uscita è un ulteriore passo in avanti, soprattutto a livello degli arrangiamenti che ho trovato eleganti, ben pensati e mai sopra le righe. Canzoni come It Won't Rain Forever o Nothing Changes in Baltimore dimostrano una maturità compositiva invidiabile per la loro giovane età e confermano le enormi potenzialità dei SSO. Ascoltate e andate a vederli dal vivo!

martedì 5 dicembre 2017

Santa Cruz - Bad Blood Rising

M-Theory Audio - 2017

Ogni generazione ha gli eroi che si merita, sosteneva un film di qualche anno fa. E la nuova generazione di glamster e hard rocker ha come opzione i Santa Cruz. Breve riassunto per chi non segue il genere (credo tutti voi): la band debuttato nel 2013 con "Screaming For Adrenaline", disco di sleaze rock da manuale, che ha fatto gridare al miracolo. I giovanissimi finlandesi sembravano avere tutte le carte in regola per diventare la next big thing della scena dopo i fasti del decennio precedente: una spanna sopra alla media quanto a capacità e talento, ambiziosi e determinati e con il classico fascino bagnamutandine. Due anni dopo il secondo lavoro, omonimo, ha segnato una svolta radicale, stravolgendo il sound all'insegna di una modernizzazione forzata a colpi di influenze metalcore,  post-pop punk (emo?) e goth. Scandalo e sacrilegio, ma la rivolta generale di buona parte della scena non aveva fatto tornare la band sui suoi passi. Il terzo disco "Bad Blood Rising" di conseguenza non porta ripensamenti, anche se la formula è stata evidentemente affinata. Rimane l'impianto a base di riff pestati e metallici e ritmica cafona conditi con abbondanza di cori e melodie ed effetti. Sono ancora riconoscibili gli elementi del substrato originale, in particolare gli assoloni da guitar hero hard rock. Anche la voce del fascinoso frontman Archie è sicuramente un punto di forza.
La scaletta corrisponde sostanzialmente alle aspettative: una maggioranza di canzoni roboanti spacca-tutto e una significativa minoranza di ballad. E contro invece le aspettative sono queste ultime, pur diverse tra loro, i momenti più interessanti compreso il pezzo migliore Get Me Out of California, con un coro sing-along a presa istantanea, in cui sembra già di sentire il pubblico che lo canta dal vivo, un paio di cavalcate su assoli dal sapore losangelino e un ottimo arrangiamento che impreziosisce il tutto con dettagli di fino come echi beatlesiani e voci femminili.
"Bad Blood Rising" è obiettivamente un lavoro di alta qualità, i cui i Santa Cruz riconfermano un indubbio talento tecnico e compositivo, messo in luce anche da una produzione molto curata. Solo, ad ascoltarlo spesso si ha l'impressione di avere a che fare con degli ottimi eredi del sound alternativo che ha spopolato a cavallo del nuovo millennio a cui hanno fatto il look sbagliato. Resta quindi un senso d'insoddisfazione per la relativamente vecchia guardia come me, pensando a cosa avrebbero potuto fare se fossero rimasti sulla strada maestra.
D'altro canto però i Santa Cruz sono oggi gli unici anche per queste caratteristiche che avrebbero la possibilità di conquistare un pubblico ampio tra i giovanissimi e costruire una nuova scena, anche in America dove stanno andando molto bene, ambizione che la band ribadisce nei testi - basti citare Young Blood Rising e Voice Of The New Generation - quanto nelle interviste. E forse aver scontentato al limite dell'incomprensione la generazione precedente è un altro requisito di questo percorso.
Sarà il tempo a dirci se sono davvero gli eroi che questa generazione si merita, ma probabilmente sono quelli di cui ha bisogno. Perché diciamolo, l'underground sarà pure una bella dimensione ma essere circondato nel quotidiano da torme di zarretti aspiranti rapper ha anche stufato.