SNAFU 2.0: MISS CHAIN & THE BROKEN HEELS + THE REMINGTON + THE ASSYRIANS @ TNT CLUB

On friday 2th march...in MILANO CITY

MISS CHAIN & THE BROKEN HEELS
(http://www.facebook.com/misschainandthebrokenheels)

"Miss Chain & The Broken Heels, il richiamo è troppo forte. Già dal nome, l'artista, femminile e rock insieme, accompagnata da quell' "&" che apre il sipario sulla band, come degli instancabili lavoratori guidati dal loro capocantiere. È in quell' "&" che è raccolto il carisma del gruppo, gruppo che si rifà al beat anni '60 mescolato ad un rock'n'roll (o forse stavolta meglio chiamarlo "rock & roll") tradizionalista ed elegante.

Niente a che fare con il rock moderno, intransigente e ribelle, Miss Chain riesce a far rivivere quelle sonorità che prima di ogni cosa hanno valorizzato la melodia della chitarra, dall'epoca del grande Elvis al rock inglese, di quello più acustico, privo di sperimentalismi ed esuberanze sceniche. Scoprire che tutto questo è "made in Italy" è davvero un\'incantevole sorpresa, molto vicina a quando scoprimmo i partenopei Curtis Jones & The Gossip Terrorists (anche qui l\'immancabile "&"): identico approccio, infinito amore per le voci calde, che stendono al primo ascolto, profonda attenzione ai dettagli sonori, seppur diverso genere. Un insieme di aspetti che solo tutti insieme possono rendere davvero piacevole la proposta musicale di una band.

Compare qualche spiraglio indie ("Mary Anne") ma in fondo questi musicisti hanno una personalità molto più preponderante, molto più aggrovigliata su delle radici storiche che probabilmente già negli anni \'80 sarebbero risultate nuove. Le composizioni sono brevi e concise, aspetto che apprezziamo molto, non ci sono parti strumentali nè intermezzi sperimentali. Perchè i Miss Chain & The Broken Heels vogliono arrivare dritti al cuore e ci riescono."

The Remington (http://www.facebook.com/remingtontheband)

The Assyrians (http://www.facebook.com/TheAssyrians)

***IMPORTANTE: purtroppo non sarà un vero e proprio release party per i Miss Chain & the Broken Heels (come indicato in locandina) dal momento che le copie del 7" non saranno ancora pronte, per via di contrattempi organizzativi.

Dj: Bart

Music from 22:00 until 02:30 - 5 euros entry.

Flyer by Dandy & Ga

The Invalids / Tough - SPLIT 7"

Con qualche giorno di ritardo il soldato SNAFU becca le anteprime Youtube del 7" split tra i Tough e i californiani Invalids (chi???) a cura della toscanissima Surfin Ki Records.
Ad un primo ascolto sembra che i piacentini continuino a fare il loro mestiere senza troppe balle e come è stato loro insegnato in caserma ramonica; il pezzo degli Invalids sembra una cover venuta male di un pezzo venuto male degli Apers.
Cover art a cura del ligurissimo Riccardo Bucchioni.

Foxy Shazam - The Church of Rock And Roll

I.R.S., 2012

La mia sensazione che il Glam Rock stesse tornando a farsi sentire viene confermata da questo interessante album che mostra una nuova faccia dei Foxy Shazam. Premetto che, per quanto belli possano essere i loro LP, nulla potrà mai superare i loro spettacoli dal vivo: quando li vidi, di spalla ai NY Dolls, Eric Nelly, frontman della band, si era arrampicato sui tendoni del sipario e si era lanciato sul pubblico cadendo rovinosamente a terra... si era rialzato, si era rilanciato, si era di nuovo ritrovato con la faccia a terra... Non si era scoraggiato e l'aveva rifatto. Penserete sia stato patetico, ma in verità è stato emozionante vedere che c'era qualcosa che guidava Eric al di là del contesto, di chi si trovava davanti e di ciò che accadeva... Era genuino! Da quel giorno i Foxy Shazam sono entrati a far parte delle band che seguo, quindi una nuova uscita non può che attirare la mia attenzione.

La band ha sempre suonato un energico Glam Rock'n'Roll, caratterizzato dall'insolita presenza di un trombettista e da una voce che ricorda quella di Freddy Mercury, senza imitarla pedissequamente. Il tutto è condito da una sfumatura demenziale che caratterizza sia i testi ("Well the muisc sucks including us" recita un verso) che l'aspetto fisico dei componenti della band. 

The Church And Rock & Roll è un album che reinventa il sound della band senza fargli perdere quel tocco Glam che li ha sempre caratterizzati. Ciò lo si può già intuire dal primo singolo estratto, I Like It, che miscela l'energia dei Mötley Crüe con la demenzialità di Frank Zappa. Se Welcome To The Church Of Rock And Roll potrebbe essere un pezzo degli Sweet risuonato dagli Slade, Last Chance At Love, Holy Touch e The Streets, risentono dell'influenza dei Queen e dei Darkness. Non a caso l'album è stato prodotto da Justin Hawkin, frontman dei Darkness. Se Forever Together potrebbe essere una B-side del s/t dei Roxy Music, i ritmi blueseggianti di I Wanna Be Yours ricordano The Jean Genie di David Bowie. Unica nota stonata dell'ablum (It's) Too Late Baby: la base del brano è arrangiata con dei bonghi a là Waka Waka che guidano il mio dito sul tasto skip in 10 secondi.

Album promosso con un 8 pieno!

Intervista a Marco Caselli sul fumetto DIY "Metastasi"

Il buon Pvt.Rehab, protetto dal fuoco di copertura degli artiglieri (sempre lontani dalla battaglia quelli), sfida le leggi della fisica e video-intervista il giovane fumettista milanese Marco Caselli di cui avevamo già parlato in relazione al suo fumetto DIY "Metastasi".
Quattro semplici chiacchiere sul passato, sul presente e sul futuro. Se vi piace il suo stile o siete semplicemente curiosi vi consiglio di dare un occhio alla sua ultima fatica:

UNDERGROUND:
Capitolo 1: http://vimeo.com/34753626
Capitolo 2: http://vimeo.com/37071365

Addio a Michael Davis, storico bassista degli MC5

Venerdì 17 Febbraio si è spento a causa di un'insufficienza epatica Michael Davis, storico bassista degli MC5. A renderlo noto è la moglie Angela tramite le pagine del Washington Post. Il musicista e produttore americano aveva 68 anni e da un mese era ricoverato presso l’Enloe Medical Center di Chico, California, per una malattia al fegato.

Adios Amigo!

Port of Souls - The Life And The Damage Done

Bad Man Records - 7" - 2011

Chiuditi in saletta. Attacca il jack all'ampli. Gira le manopole a casaccio. Non accordare la chitarra. Schiaccia record. Suona giri rock'n'roll prendendo dentro con il plettro anche le corde che non dovresti suonare. Schiaccia stop. Chiama la Bad Man Records. Stampa il tuo vinile.
Immagino siano queste le fasi di preparazione di questo 7" da parte dei quattro veterani dei Port of Souls (con militanza in STP, Crummy Stuff and so on....). Poche pippe e lascia che sia la tua musica a parlare. Se ti piace bene e se no cazzi tuoi.
Il risultato è sicuramente molto buono e genuino, nulla di memorabile sia chiaro....anzi a volte penso che questa ondata lo-fi garaggiosa sia assai più banale e scontata del più becero poppunk di matrice Lookout. Tuttavia il soldato SNAFU ha fatto la Guerra e sa riconoscere quando una cosa è fatta con il cuore e senza prendersi sul serio (come in questo caso) e quando invece viene fatta con boria.
I Port of Souls fanno rock'n'roll e si divertono da matti, provate a farvi contagiare anche voi....non scoprirete la vostra nuova band preferita, ma sicuramente avrete un nuovo dischetto in vinile da custodire con molta cura.

SLAUGHTER & THE DOGS - GIUDA - DIRTY LOVE @ TRAFFIC, ROMA

Vista la mia temporanea residenza a Roma, ne ho approfittato per andarmi a vedere i Giuda, ottima band capitolina nata dalle ceneri dei Taxi, il cui album d'esordio è stato recensito qui dal buon Pvt. Rehab.

L'occasione è la data al Traffic di spalla, insieme agli inglesi Dirty Love, agli Slaughter & The Dogs.

La band viene da Manchester ed era in giro a muovere i primi passi insieme ai Sex Pistols, condividendo però con questi ultimi solo il rapido scioglimento, ma riuscendo nel frattempo a diventare una discreta influenza per il nascente Oi!, oltre a far passare rapidamente per i suoi ranghi Billy Duff e Morrisey, che avrebbero poi trovato il successo rispettivamente con Cult e Smiths.

Riformatisi a metà anni '90, gli Slaughter sono venuti adesso per la prima volta in Italia per due date, questa a Roma e una a Milano.

Arrivo al Traffic, dove non ero mai stato, per le dieci e mezzo, faccio la tessera- per fortuna gratuita- ed entro.

Il locale è lungo e stretto e i muri grigi e spogli danno un'atmosfera piuttosto fredda.

Le casse sfondate stanno sparando gli Stooges, rivelando anche un'acustica non ottimale.

C'è già qualche decina di persone, età media sui trenta abbondanti. Un po' di skinhead in tutte le gradazioni - dagli original/hard mods a quelli con bomber e pantaloni mimetici -e qualche punk.

Alle undici meno un quarto attaccano i Dirty Love, che suonano punk 77 con una donnona alla voce. Non richiamano tanto pubblico: i pezzi non sono memorabili e il batterista è un po' spompato, ma sono presi bene e alla fine risultano simpatici. La cruda cover finale di "Killer On The Loose" dei Thin Lizzy me li fa apprezzare un po' di più.

Dopo una buona pausa salgono i Giuda. Le prime file si riempiono e l'atmosfera si scalda.

I primi tre pezzi non li conoscono, forse sono del repertorio dei Taxi, comunque sono gradevoli, molto rock n'roll. La band suona bene e compatta, il cantante si muove indiavolato, il pubblico canta e balla.

Il primo pezzo del nuovo album è "Coming Back To You", su cui parte il primo pogo. Si prosegue con buona parte del repertorio di Racey Roller: "Back Home", "Get It Over" e le altre. C'è tempo per un pezzo nuovo nel mezzo, e quando arriva la chiusura con "Number 10", il pubblico li richiama a gran voce, e la band chiude con due dei pezzi migliori "Here Comes Saturday Night" e "Roll On".

Rispetto al disco i Giuda suonano più ruvidi, un po' meno glam e più punk, che dal vivo rende decisamente bene. Un live sudato e pieno d'energia, come il rock n' roll dovrebbe essere: promossi a pieni voti.

Ancora una lunga pausa e poi tocca agli Slaughter & The Dogs. Il locale ormai è pieno e penso si arrivi al centinaio di persone.

Il gruppo propone sia pezzi vecchi che nuovi, fra cui una cover di "Who Are The Mystery Girls" New York Dolls. Ci mettono molto entusiasmo, ma non troppa energia e mancano un po' di mordente.

Già soddisfatto per essermi visto i Giuda, non aspetto la fine e torno a casa.

Sabato 18 Febbraio a Milano

Milano stasera si infiamma con due eventi dal sapore Punk Rock.

Sul palco del Csa Vittoria potretre godervi Thee STP, Dobermann, Junkie Daddies e 200 Bullets.

All'Arci LoFi invece, per la prima volta in Italia, gli Slaughter & The Dogs. Sul palco con loro ci saranno anche Sultan Bathery, Lester & The Landslide Ladies, The Beatbreakers, The Doggs, Brutti e Ignoranti.

SNAFU 2.0: venerdì 17 febbraio - The Kidnappers + The Snookys + Youth of Sifilide @Arci Blob (Arcore)

I ragazzi dei Sensibles ci fanno sapere questa succulenta news....la caserma valuterà cosa fare durante la libera uscita di Venerdì!

venerdì 17 febbraio
@ Arci Blob - via Casati 31, Arcore (MB)
Garage Punk Night

The Kidnappers (dalla Germania)
The Snookys (da Bergamo)
Youth of Sifilide (da Milano)

Ingresso: 3 euro (con tessera Arci).
Inizio concerto: 22.

The Kidnappers
http://www.myspace.com/kidnappers
I Kidnappers sono un trio power-punk-rock da Amburgo.
I loro dischi sono usciti su Rip Off Records e Alien Snatch e tornano in Italia per un imperdibile tour di 5 date.
Visti due anni fa ad un divertentissimo Ghost Lake Party. Non vedo l'ora di rivederli.
Punk, Powerpop e rock'n'roll!

The Snookys
http://www.myspace.com/thesnookys
LA band rock'n'roll di Bergamo.
In attesa dell'imminente uscita del nuovo disco sull'americana NightFighter Records, si presentano al Blob carichissimi.
Chi ha ascoltato il nuovo disco in anteprima (io ad esempio), ha trovato un suono aggressivo, languido e intenso che sorprenderà molti.

Youth of Sifilide
http://www.myspace.com/youthofsifilide
Hardcore, Punk, Metal, Noise?
Ad un loro concerto ho visto volare il pedale della batteria e centrare in pieno la lampadina di un faretto.
Può succedere di tutto.

Intercoolers - The Lost Album in Streaming

Con immenso piacere il soldato SNAFU e la sua caserma ospiteranno per 2 settimane lo streaming del nuovo CD degli Intercoolers prodotto dalla Swamp/Mind Pollution Records. Per avere maggiori info a riguardo vi rimando al comunicato qui sotto, nel frattempo posso solo ringraziare l'etichetta che ha dato spazio ad una band di pazzi svitati incontrollabili che per qualche anno mi hanno fatto assistere a grandi performance di puro divertimento ed energia. Sperando che questo regalino sia una cosa gradita vi consiglio di dare un ascolto al materiale, non ne rimarrete delusi. Saluti!

                                                    
"Ci fu un tempo antico in cui Cantù, ridente cittadina nei pressi di Como, diventò una vera e propria oasi felice per il punk-rock. Tra queste idilliache vie si formarono alla fine degli anni novanta i Theretanos, una band che fece della demenza un vanto e un vessillo.

Dopo un paio di demo-tape il gruppo si sciolse e dalle sue ceneri nacquero nel 2001 gli INTERCOOLERS: un mix di punk ignorante figlio di Angry Samoans e Circle Jerks. Da quel momento la musica in Brianza non fu più la stessa: sudore, violenza, nudità, vomito , palchi distrutti, ubriachezza molesta, droghe, gestori di locali incazzati, tutine da wrestler e spettatori in delirio. Gli INTERCOOLERS misero a ferro e fuoco ogni club e centro sociale in cui si esibirono, con un’attitudine “fuck you all” da far invidia ai peggiori punx.

Dopo un numero non ben precisato di demo e incisioni più o meno ufficiali registrarono, tra il novembre del 2008 e il febbraio del 2009, il loro primo album al Toxic Basement Studio di Carate Brianza. L’uscita del disco era prevista tra la metà e la fine del 2009, ma la band si sciolse per divergenze “artistiche” e l’album andò dimenticato.

Dopo mesi di ricerche, grazie ai membri della band e al Toxic Basement Studio, i master originali sono stati ritrovati e MIND POLLUTION RECORDS è orgogliosa di rendere finalmente disponibile in versione digitale “THE LOST ALBUM”, il primo e ultimo disco degli INTERCOOLERS!"

ACQUISTA IL DISCO SU I-TUNES

Nuove date per i Queers

Il Tour dei Queers si arricchisce di nuove date. Ecco l'elenco completo!

Venerdì 2 Marzo - Forte Prenestino / Roma

Sabato 3 Marzo - Sudterranea / Napoli

Domenica 4 Marzo - Gabba Gabba / Taranto

Lunedì 5 Marzo - Socrate Occupato / Bari

Martedì 6 Marzo - Rockin / Latina

Mercoledì 7 Marzo - Sidro / Savignano sul Rubicone (FC)

Giovedì 8 Marzo - Ex Fila / Firenze

Venerdì 9 Marzo - E20 Underground / Montecchio Maggiore (VI)

10 Marzo - Skaletta Rock Club / La Spezia

11 Marzo - United Club / Torino

Lunedì 12 Marzo - Titty Twister / Villadossola (VB)

Martedì 13 Marzo - Arci Taun / Fidenza (PR) 

Mercoledì 14 Marzo - Amigdala Theatre - Trezzo sull'Adda (MI)

Sabato 31 Marzo - Filmore / Cortemaggiore (PC)

Ma la vera news è che il 31 Marzo al Filmore Club di Cortemaggiore (PC) sul palco con il trio capitanato da Joe Queer ci saranno Manges, Leeches, HEAD e HIGHSCHOOL DROPOUTS (riuniti per l'occasione!). Cosa volete di più?

I MONELLI - intervista

1) Ciao ragazzi e grazie del tempo che state dedicando al soldato SNAFU. Come state? Che combinate?
[VINCI - Chitarra Romantica/Voce] - Stiamo bene grazie. Si lavora, si suona, si cerca di sopravvivere.
[ANDREA - Basso/Cori Steccati ] - Gabba Gabba soldato! Qui tutto bene, in attesa di tempi migliori (viva l'ottimismo!).

2) Ebbene i Monelli direttamente dalle ceneri degli anni 90. Perchè riformarsi? Non stavate meglio nei '90? Tutti vanno pazzi per quel decennio e per le band di quel periodo, ma un mio amico che quegli anni se li è fatti in prima fila è solito dire che gli anni 90 facevano cagare...e io un pò ci credo. Voi cosa ne pensate?
[V] - Per l'esattezza non ci siamo riformati, abbiamo, dopo qualche anno, rifatto un disco punk-rock (come Monelli) perchè ci andava di farlo. In realtà non abbiamo mai smesso di suonare (svariati generi dal surf al folk). Suonare è per noi una bella passione. Personalmente gli anni 90 ci sono piaciuti per più motivi...(motivi che ovviamente non ti diremo per non apparire dei vecchi piagnucoloni)
[A] - Essendo una nuova recluta dei Monelli (Ottobre 2011), posso rispondere solo alla seconda parte della tua domanda: vengo da Reggio Calabria dove, a differenza di altre città calabresi attivissime, il punk-rock non ha mai messo realmente le radici e gli anni 90 li ho vissuti, seppur giovane, da lontano. Appena libero, salivo sul primo vagone bestiame/intercity diretto verso Cosenza/Catanzaro/Milano per qualche concerto; conservo tuttora buoni ricordi di quel periodo: penso alle tante persone che c'erano ai concerti e ai mini-festival, o le belle amicizie nate sotto un palco.. tutto ciò senza dubbio lascia un pò di malinconia. Però sai che ti dico? In fondo, stare in "frontline" con l'indice alzato in mezzo ai "soliti", non è così brutto! Non pensi?

3) Ho apprezzato la strada del free download per il nuovo Cd. Come mai questa scelta? Non avevate voglia di cercare etichette? Come mai? Cosa ne pensate delle etichette punkrock di oggi? Servono realmente?
[V] - In verità avevamo un po' perso di vista tutto il circuito punk-rock italiano ed è stato bello riscoprirlo così attivo...le etichette possono servire? se vengono gestite con passione e sincerità...si... il disco è nato quasi per gioco...il free download è venuto naturale.
[A] - Se l'etichetta fa anche un lavoro di supporto alla band, senza dubbio è utile.. altrimenti si può fare tutto da soli, sfruttando la potenza della rete, ottieni molto di più. Oramai sui tantissimi blog/webzine ecc ecc trovi TUTTO e in un modo o nell'altro, per quanto tu possa tenere gli occhi aperti, prima o poi il tuo disco ipermegaprodotto che tenti di "tutelare" inizierà a girare. Il problema non è il free download ma l'uso errato che in molti ne fanno. Io stesso scarico quello che mi interessa o mi incuriosisce, se un disco mi piace e merita, lo compro anche solo per il gusto di sfogliare il libretto sapendo di aver sostenuto quella band; che siano i ragazzi dell'oratorio o i Ramones.

4) Non si può fare a meno di notare certe somiglianze pesanti tra i pezzi del nuovo cd con alcuni pezzi dei Riverdales. Sono curioso di sapere se sono delle Cover con il testo cambiato, oppure delle citazioni/tributi voluti oppure ancora pura e semplice casualità dovuta al fatto che le note per noi punkrockers sono 2?
[V] - Sono un po' tutte queste cose, come dicevamo il disco è nato per gioco...il gioco era riuscire a fare dei pezzi alla Riverdales (uno dei pochi gruppi punkrock che ascoltiamo ancora volentieri) ma in italiano e in più riprendere dei brani che avevamo scritto 10 anni fa
[A] - Secondo me il gioco è riuscito anche bene! Avevo ascoltato "Il Tempo Non Ritornerà" molto prima di entrare nella band e mi è piaciuto proprio perchè molti giri sono quelli dei Riverdales, che sono tra i miei gruppi preferiti in assoluto.

5) In quale arma avete prestato servizio militare? C'è qualche ufficiale tra di voi? ....sapete qui siamo tutti soldati semplici....
[V] - Se ti riferisci effettivamente al militare, non l'ho fatto perchè ho prestato il servizio civile, se invece ti riferisci al mondo della musica ti dirò che ci sono stati molti progetti ma l'unica band ufficiale sono i Monelli.
[A] - Per mia fortuna sono riuscito ad evitare la chiamata con il cambio della legge. In ogni caso, sarei stato latitante in Brasile pur di evitarlo. Nella sfera musicale invece, ho suonicchiato in diversi gruppi sin da adolescente, ma niente di ufficiale o veramente impegnativo.
....Non siete nati in tempo di guerra come il soldato SNAFU insomma....

6) Progetti in cantiere? Che futuro c'è per una band anni 90 rinata nel 2008 e che si appresta ad affrontare il 2012?
[V] - Credo che andremo avanti con il punk-rock (per ora) abbiamo già molti pezzi nuovi (questi molto meno Riverdales e decisamente più personali) l'idea è quella di fare un nuovo album e qualche data nel corso dell'anno.
[A] - Suonare il più possibile e registrare i nuovi pezzi...senza dimenticare che il 9 Marzo allo United di Torino ci sarà il ritorno sui palchi! Insieme con i Thee Tinkees apriremo il concerto degli Heat Tape, il nuovo progetto di Brett Hunter dei Copyrights/Dear Landlord. Siamo carichissimi e abbiamo tantissima voglia di divertirci!

7) Fate una domanda al soldato SNAFU. Riceverete risposta quando l'intervista verrà pubblicata.
[A] - Bella idea. Ecco, mi piacerebbe sapere l'opinione anche di altre persone su questo argomento. Ultimamente stiamo assistendo a una miriade di reunion di gruppi più o meno amati (anche nella scena HC) pensi che il ritorno di queste band possa essere un bene, che rappresenti il classico brodino riscaldato o peggio ancora un mancato ricambio generazionale?
SNAFU: l'importante è che la band di nonnetti in questione sappia suonare bene e dare ancora emozioni. Se sono dei vecchi stanchi la cosa è inutile e controproducente pure per i fans della band. Ora non mi viene in mente nessuno, ma ho visto sia reunion sensate, sia patetiche esibizioni di vecchi stanchi e presi male. I Boys anni fa mi avevano deluso, Tv Smith invece è sempre carico (perchè pippa come un mulo), i NY Dolls mi erano sembrati ok a parte il fatto che mancavano le due siringhe portanti della band, i Misfits sono fighissimi basta non prenderli sul serio come fanno in molti capovolgendo lo spirito cazzone che quella band ha sempre avuto fin dai tempi di Danzig...per le band HC non ne ho vista nemmeno una...quelle probabilmente sono davvero inutili...avevano un senso 20 anni fa, ma ora sorbirsi 55 minuti di Youth of Today deve davvero essere una scheggiata di shrapnel nelle balle.

[8)] Bene, grazie della disponibilità e dite le vostre ultime parole perchè stiamo per chiudervi in faccia le porte della caserma SNAFU. Ciao ragazzi!
[A] Per chi volesse seguirci/scriverci/insultarci lo potrà fare sulla nostra pagina ufficiale: http://www.reverbnation.com/monelli oppure tramite facebook potrete ascoltare e scaricare anche i vecchi album della band.
Siamo comunque alla ricerca di date, presto ne dovremmo annunciare altre... vi conviene contattatarci, perchè ai nostri concerti vengono tante belle signorine per rendere piacevoli le libere uscite di voi soldati!! Scherzi a parte, grazie a te soldato per lo spazio concesso, è stato un grande piacere, speriamo di vederti presto in frontline!

Thee S.T.P.: Nuovo Video

I milanesi Thee S.T.P. hanno tirato fuori un nuovo video girato in larga parte parte alla Skaletta di Las Pezia. Il Brano, Heartbreak Collector, è tratto dal loro ultimo album Success Through Propaganda. Godetevelo!

RTTB - Compilation Tributo Ai Ramones

I ragazzi di Ramone To The Bone vogliono creare una loro compilation tributo ai Ramones, con registrazioni non utilizzate prima, da far scaricare gratuitamente.
Qui l'annuncio.

SNAFU 2.0: Snookys nuovo album

Il 10 marzo uscirà il secondo disco degli Snookys, si intitolerà AUTOMATIC STOMP e uscirà per l'americana NightFighter Records.Sarà disponibile sia su caldissimo vinile sia su freddissimo cd. Per l'occasione proprio il 10 ci sarà una super festa, a breve tutti i dettagli. Nel frattempo vi spariamo un pezzo del disco in anteprima. Baci

Arrivano i Pennywise

Annunciato tour americano e... bolzanese per i Pennywise. La Band Americana infatti dopo aver reso note le date del tour americano ha aggiunto alle elenco una doppia tappa a Bolzano. Per ora sembrano essere le uniche date europee. I due concerti si terranno all'Arena Ritten il 6 e 7 Luglio.

La band ha anche reso noto che, dopo 4 anni di silenzio, si è messa al lavoro su un nuovo album.

No Matter - Demo

Autoprodotto - 2011

Dando un'occhiata ai nuovi upload sul solito Ramone To The Bone, mi cade l'occhio sul demo dell'anno scorso dei No Matter, che si è meritato un commento di apprezzamento.
Incuriosito, lo scarico.
I No Matter sono un trio pop punk proveniente dalla a lungo bellicosa Belfast, appena nato dalle ceneri di altre band locali.
Con questo demo propongono tre canzoni fortemente influenzate, manco a dirlo, dal pop punk americano/californiano, rigorosamente sotto i 2 minuti e 30.
"Cheapshot", il pezzo migliore, molto a là Blink, è trainato da una gradevole melodia di chitarra e un cantato trasognato, rinforzato dagli opportuni coretti.
"Gotta Go" invece si richiama ai Bottlerocket, soprattutto per quanto riguarda la voce, stesa su un classico giro punk rock.
Si chiude con "Were-Spide", collocato sul versante Weasel/Queers, semplice e scanzonato.
Due aspetti sono sicuramente da migliorare. Il primo è l'originalità: la puntuale citazione dei soliti gruppi per ogni brano parla chiaro. L'altro è la registrazione: la voce, già non molto incisiva di suo, è eccessivamente sovrastata dalle chitarre. Si tratta comunque di due difetti normali per una band appena nata e ragionevolmente correggibili col passare del tempo.
Qui nella trincea del soldato SNAFU aspettiamo con interesse la prossima uscita.
Il demo lo scaricate qui.

SNAFU 2.0: Devasted Tour 2012

Se vi piacciono i Rancid, lo ska, il punkrock, Tim Armstronz e la radio date un occhio al lavoro della Kings & Queens che ci comunica le sue fatiche....e se no bella lì.

COMUNICATO UFFICIALE : Devasted Tour 2012

Parte a marzo il tour europeo, in collaborazione con KINGS & QUEENS BOOKING AGENCY, del 2012 dei DEVASTED, punk rock band parmigiana all'attivo dal 2003 con 2 dischi usciti in tutta europa e Usa per la label milanese Rocketman Records.
I Devasted nel corso degli anni hanno condiviso il palco con band del calibro di The Adicts, Uk Subs, TheRabble, Angelic Upstarts, Raw Power, Strawberry Blondes e Ash.
Il tour inizierà il 2 Marzo al Cavern club di Livorno facendo tappa in altre città italiane seguito da Austria, Slovacchia, Ungheria, Slovenia e Croazia.
La band sarà impegnata tutto il mese di marzo e aprile per promuovere il disco "NEVER GIVE UP" uscito il 13 Maggio 2011.

NEVER GIVE UP EUROPEAN TOUR

2/3 CAVERN CLUB - LIVORNO (ITALY)
3/3 THE GRAPES - PONTREMOLI (ITALY)
10/3 ONIRICA - PARMA (ITALY)
23/3 BAR AENIGMA - GORIZIA (ITALY)
24/3 KULTURZONE - WORGL (AUSTRIA)
30/3 TBA - BURGENLAND (AUSTRIA)
31/3 DISCO BABALU - ANDAU (AUSTRIA)
13/4 BLAK ORANGE KLUB - KOLAROVO (SLOVAKIA)
14/4 INDIAN\'S PUB - KOMARON (HUNGARY)
20/4 TBA - ZAGREB (CROATIA)
21/4 SOKOLC - NOVO MESTO (SLOVENIA)

Booking :KINGS & QUEENS BOOKING AGENCY
kallo@kingsandqueensbooking.it

http://www.kingsandqueensbooking.it/
http://www.rocketmanrecords.com/
http://www.devasted.com/

Marco "Kallo" Calloni
Owner, Booker & Promoting
cell : 349 59 63 623
e-mail : kallo@kingsandqueensbooking.it

King Mastino - intervista

1) Ciao ragazzi e grazie per il tempo che dedicate al soldato SNAFU. Prima di tutto come mi devo rivolgere a voi? siete I King Mastino o King Mastino è il nome di uno solo di voi? Insomma non è un nome semplice a cui fare domande...perchè lo avete scelto?
King Mastino: King mastino è il gruppo. Il nome lo ha portato massi che lo aveva già in mente per un suo progetto, poi è diventato il nome della band.

2) Parlateci del nuovo CD...come lo avete composto ed in quanto tempo. Come è il processo di scrittura pezzi all'interno della band?
KM: il nuovo cd lo abbiamo registrato in presa diretta, come sempre. È il nostro modo di lavorare. Cerchiamo di mantenere un suono live così da riproporre onstage uno show molto simile al cd. I pezzi sono stati quasi tutti proposti da Ale o da Massi, ma poi vengono arrangiati durante le prove con il contributo di tutti. I testi sono tutti scritti da Alessio. Durante le registrazioni ( che sono durate due giorni interi) ha suonato con noi su due pezzi e scritto uno di questi ( dangerous man) un grande amico: Massimo Honey Slim Arnaldi.

3) Argomento etichette: in italia non è così facile trovare etichette che ti aiutino a buttare fuori un "costoso" vinile...tuttavia voi avete già collezionato un pò di uscite in questo formato, come avete fatto? Come siete venuti in contatto con le etichette? Vi sono servite oggettivamente a qualcosa?
KM: tutto nasce per volontà e per culo, nel senso che noi vogliamo e siamo fieri di poter fare uscire anche versioni in vinile dei nostri lavori; quindi abbiamo cercato e cerchiamo label che lavorino in questa direzione (noi tutti siamo vinyl junkies). Fortunatamente abbiamo trovato label alle quali piacevano i nostri lavori e producevano vinili, come white zoo records e Surfin Ki records.

4) A spezia ci sono i Manges per il punkrock, i Peawees per il Rock'n'Roll e il COMSUBIN per tutto il resto....è difficile trovarsi uno spazio in mezzo a personalità di tal calibro. King Mastino ce la sta facendo o è una battaglia persa in partenza? Come sono i vostri show a Spezia?
KM: perché?! Ognuno suona quello che gli pare... I manges fanno i manges, i peawees fanno i peawees e i King mastino sono i King mastino. A Spezia ci sono altre bands valide e di grande tradizione rock. Nessuna rivalità, ci conosciamo tutti e siamo amici ( Massi mastino e Manuel manges sono cugini!). Siamo fieri di essere las*pezia rockers!! I nostri live a la Spezia??? Giochiamo in casa quindi 1 fisso! In trasferta..... 2 fisso! Gruppo corsaro!!

5) Voglio i nomi di 4 band in circolazione oggigiorno: 2 che vi piacciono e 2 che vi fanno cagare. Cosa mi dite?
KM: due gruppi fighi da citare sono troppo pochi, quindi non facciamo torto a nessuno dei nostri beniamini. Due gruppi di merda: Marilyn Manson e Kreator! Ahahahh!

6) Sotto che arma avete svolto il servizio militare? C'è qualche ufficiale tra di voi?....no perchè qui siamo tutti soldati semplici sapete....
KM: massi e Alessio marina militare.

7) Programmi futuri....? So che ce ne sono....
KM: i nostri programmi futuri sono suonare il più possibile e preparare un nuovo disco. Se possibile (come sembra) varcare i confini nazionali.

8) Questo dicembre 2012 il mondo probabilmente andrà a rotoli...cosa volete fare assolutamente prima di tale data?
KM: magari suonare ad un festival con Stooges, Hellacopters, Radio Birdman, morder city devils e celibate rifles e trovarci nel backstage insieme a loro.

9) Dato che siete animali da live....come passate quel famoso e famigerato nonchè noioso momento post soundcheck-pre apertura del locale? Avete un'arma per battere la noia o una dinamica interna alla band particolarmente degna di nota? Del tipo noi aviotrasportati prima di lanciarci dal cielo leggiamo playboy sull'aereo.
KM: di solito niente di che: chiacchieriamo, beviamo, conosciamo gente, leggiamo qualcosa o andiamo a farci un giro. Soldati regolari direi!

10) Fate una domanda al soldato SNAFU...riceverete la risposta non appena la vostra intervista sarà online.
KM: soldato, ci dica un gruppo live che ti ha impressionato in positivo e uno che ti ha impressionato in negativo..
SNAFU: "recentemente" in positivo mi ha stupito il tiro live dei Cani Pazzi che hanno dei suoni un pò da band straniera, della serie ampli a manetta che ti pettinano e precisione ultrasonica.
In negativo i Dwarves, ma solo perchè hanno fatto una scaletta all'85% zozza e poco pop....e Snafu ha un cuore di panna sotto l'uniforme, proprio come i Nani.

11) Grazie della compagnia e diteci tutto quello che volete perchè il tempo è finito e non avrete altre righe per farlo. Ciao Ragazzi!
KM: made by Sailors For Sailors! HOOOLD FAAAST!! Grazie per lo spazio concesso e se verrete a vederci live ci farà piacere conoscervi di persona e berci una birra insieme!

Foxy Shazam: Nuovo Video

Esce oggi il nuovo video dei Foxy Shazam, band Glam Rock di Cincinnati che negli States sta riscuotendo un buon successo. In attesa di sentire il nuovo album (il quarto della loro carriera) vi mostriamo il video che ha già ricevuto una candidatura ai Golden Globe per il "videoclip musicale più tamarro".

Windowsill - ST

I Windowsill sono un quartetto di Rotterdam composto da facce note della scena pop-punk locale ed europea. A fare compagnia a Marien Nicotine (ex-Apers) come chitarrista / cantante abbiamo il bassista Jerry Hormone (ex-Ragin’ Hormones ed Apers), il miglior batterista pop-punk in circolazione, Ivo Backbreaker (tuttora dietro le pelli per gli Apers) ed il chitarrista (ex-Accelerators) Sander. Detta così potrebbe sembrare una all-star band messa su tanto per divertirsi, senza troppe pretese, probabilmente quello era l’intento, solo che hanno fatto uscire un disco bellissimo! Il riferimento principale sono gli Screeching Weasel, ma il song-writing è davvero di livello e forse non è il caso di fare dei paragoni. Non c’è un solo pezzo brutto, la qualità è altissima dall’iniziale So Much Sharper fino a One of Those Nights. Mi è piaciuta molto anche la registrazione con la voce carica di effetto (a tratti sembra quasi che il buon Marino abbia inghiottito l’autotune) e gli assolini doppiati in stile Thin Lizzy. Restando in attesa del disco d’esordio dei Rubber Heats (praticamente la stessa band, ma alle prese con pezzi tirati in stile Ragin’ Hormones) ad Aprile i Windowsill saranno in Italia per alcune date, non perdeteveli e compratevi il disco, merita.

Chaos Surfari - Streaming

Dato che i nostri lettori NON sono ottusi e dato che noi della caserma SNAFU siamo amici DELL'AMICO dei Chaos Surfari - che senza dubbio deve essere un ufficiale con tante stellete - vi rimandiamo allo streaming di due pezzi della band. Buon ascolto.

Chaos Surfari - Nuovo video

I milanesi Chaos Surfari sparano il loro nuovo video. Godetevelo e se vi capita andate a vederveli....potrebbero piacervi se non siete troppo ottusi. Con affetto si intende.

Rocket From The Vault: The Steve McQueens - Got a Mission!

Incognito Records, 1996

Dovuto tributo a Pvt Unclepear che oltre a lanciare la rubrica Rocket From The Vault mi ha anche regalato questo Lp anni fa.

C'è tanta letteratura attorno a questo disco. Quando lo misi sul giradischi per la prima volta venne fuori un suono così distorto che pensai si fosse rotta la puntina... In realtà il mio giradischi stava benissimo. Cosa era successo? Ebbi la risposta leggendo sul retro del vinile che le 14 tracce che lo componevano erano state registrate in 2 ore in uno studio "professionale" olandese (probabilmente si riferivano al camper alle spalle dei 3 bifolchi in copertina). Tutto ciò al costo di 300 MD (circa 170 €), qualche lattina di birra e del caffè grazie al quale il bassista (Andreas) ha potuto cacare nel bagno dello studio. Nulla di inventato: è scritto quà nero su bianco! Pertanto se vi piacciono le registrazioni incasinate e cafone in cui i testi sono incomprensibili amerete questo album... se avete il palato fine lo brucerete nel cesso e non mi rivolgerete mai più la parola per avervelo consigliato.

Gli Steve McQueens suonano un punk garaggioso violento e rabbioso. Li immagino bene a suonare in uno scantinato pieno di muffa e con un tasso alcolico nel sangue 10 volte superiore a quello consentito per guidare. Se nei pochi punti dell'album in cui emergono voce e cori (seppur sovrastata dell'alto volume della chitarra) si ravvisa una vaga nota pop, in brani come Can't Get That Baby Outta My Head e Coolest Girl sono preminenti ritmi rock'n'rolleggianti. Nel LP c'è anche spazio per una cover, Sissy Jerk dei Supercharger.

Un generoso Blogger ha messo on line l'intera discografia della band. La trovate quì

Nando plays Frank....and more punk rock classics

Con enorme piacere scopro per caso che Nando dei Senzabenza (il Dio del punkrock italiano) ha messo su un canale youtube in cui suona alcuni grandi classici del punkrock internazionale.

Questa iniziativa però non è destinata a rimanere virtuale, ma Nando ha intenzione di portarla in giro per l'Italia ed ecco quindi le date per ora confermate:

- Sabato10 marzo: Latina (circolo Hemingway) - special guest Sebi (Senzabenza)

- Domenica 18 marzo: Monza (officine libra) - special guest Lorenzo (Crummy Stuff), Fabrizio (the Crooks) e Michele (the Sha-Rellies)

- Venerdì 6 aprile: Rosignano Solvay (old england pub)

Il soldato SNAFU è così emozionato che non riesce più a sparare con il suo Thompson.

SNAFU 2.0: The Photogenics - Collecting Dust

Quei burloni dei Photogenics ci mandano questa strampalata presentazione del loro nuovo video e Cd split a 4 band uscito ora ora sotto Making Believe Records. Godetevelo!

I Photogenics sono ormai una delle poche realtà rock punk italiane, che poco hanno da invidiare a gruppi + blasonati come Derozer e Punkreas.

Questi 3 ragazzi fanno ska-core e lo fanno alla grande! Impossibile tenere ferme le gambe durante le loro canzoni.

Il pezzo che presentano con questo video, "Collecting Dust", fa parte di un CD split appena uscito su Making Believe Records che raccoglie il meglio dello ska-punk peninsulare. Quattro gruppi, tre pezzi a testa! Oltre ai Photogenics troviamo i grandissimi Proton Packs con il loro travolgente Oi! vecchia maniera, i talentuosi Sensibles sempre legati al jamaican soft ska che li ha resi celebri e gli irriducibili Unluckies con il loro incazzatissimo street punx.

CD DA AVERE ASSOLUTAMENTE!

Biffers - new 7" out

Esce l'11 febbraio il primo 7" dei Biffers da Livorno che verrà presentato con un concerto all'Ex Caserma Occupata assieme ai Duff. Tutte le info qui.

A breve recensione su SNAFU!

Tour Europeo per i Nothington

Ebbene sì! L'avvento dell'orgcore sembra inarrestabile e i Nothington ne approfittano per fare un lungo tour europeo che toccherà anche l'Italia il 5 Maggio all'Arci LoFi di Milano. Trovate le altre date quì.

Nasty Cats - The world ends with you

VVR - 2011

I Nasty Cats da Roma iniziano a fare le cose sul serio (lo si vede dal booklet patinato...peccato sia un pò troppo emo cazzo...anzi fa cagare diciamocelo). Prima buona notizia: hanno abbandonato il sound ottusamente Green Dayano in favore di un mix di roba che, presa singolarmente fa effettivamente un pò schifino forse, ma nel cocktail generale proposto raggiunge ampiamente livelli degni di nota.
Mai abbandonare la strada vecchia per quella nuova quindi? Assolutamente no! I gattacci si sono fatti un'overdose di Sum 41 del periodo "Does this look infected" e lo si capisce da "Take me away from here" che ne ricalca il suono in maniera puntuale tirando fuori un ottimo pezzo. Segue "Hello", la migliore del Cd (assieme a "18"), che non è altro che un ballatone con qualche eco Weezeriano, tranquilla, serena, un pò malinconica....non può non piacere insomma (giro di basso irresistibile).
Il resto del Cd è un susseguirsi di Blink 182 moderni, pezzi urlati a metà tra Orgcore e merda americana da college (sicuramente la parte più debole del nuovo sound) e venature che mi fanno tornare alla mente addirittura i Box Car Racer ("Useless" ed "Untitled" parlano chiaro).
In generale sta roba non mi fa per nulla impazzire, ma devo ammettere di aver fatto girare questo dischetto nel mio tank mimetico almeno almeno una 20ina di volte. Quando ci sono i ritornelli c'è tutto dopotutto....può trattarsi anche di black metal. Date quindi una chance ai felini romani!

Manges & Fast Food are Piigs! - Split 7" in Arrivo

Dal primo di marzo sui banchetti dei concerti e a questo link potrete trovare questo nuovo 7" in 300 copie.

Sul lato A gli spezzini Manges propongono Hit The Punchball, tratto dal loro ultimo album Bad Juju, e These Tears May Belong To Your Eyes, cover dei SenzaBenza. Sul lato B invece i Fast Food propongono un inedito, Waikiki Beach, e Sueño de Verano, cover degli Shock Treatment.