domenica 5 maggio 2013

Shiva Racket + Greedy Mistress @ Rocket


Era da un bel pò di tempo che non mi facevo una serata al Rocket con gli altri soci della Caserma...quale occasione migliore di questa?
Viaggio di 50 minuti (ecco perchè non ci venivo da un pò), parcheggio tattico, saluti generali e subito ci si trasferisce al cinese lì vicino a fare un pò di piazza perdendoci nel totale disinteresse i Booby Traps...non me ne vogliano. Partono discorsi malati sul punk, la figa, l'Operazione Herring e, grazie al solito mangiabambini del Pvt Rehab, scatta pure una lezione su mafia e Lucky Luciano.
Raggiunto questo livello di molestia pensiamo bene sia ora di entrare al Rocket per vederci i brianzolissimi Greedy Mistress che suonano in un ambiente a loro poco consono...ovvero quello hipsterz.
I ragazzi fanno il loro sporco lavoro e lo fanno pure bene, il pubblico crea il vuoto attorno al palco per paura di qualche pazzia del Mollu, ma alla fine la pazzia non arriva. Sebbene la band abbia suonato da Dio, cosa che in questo periodo sta facendo sempre di più, a mio parere è mancata un pò la vera essenza del loro hardcore casinaro...sono stati un pò come leoni in gabbia, forse cercando di non esagerare per poter fittarsi al meglio in una situazione differente dal solito....chi lo sa.....riescono comunque a rovinare tutto con un pezzo  finale strumentale di 4 minuti netti....inutile come pochi. Peccato.
Arriva il turno degli Shiva Racket che presentano il loro EP di cui mi sono totalmente scordato di prendere una copia. Next time....nex time....
Ho sentito un pò di gente storcere il naso...ma a me sinceramente piacciono, hanno un impatto sonoro travolgente, suonano precisissimi e l'80% dei pezzi sono ottimi.
Non si può negare che le atmosfere che evocano siano smaccatamente grunge con mixato quel vago sapore di rock italiano tristone da festa del 1 maggio, ma a mio insulso parere, se ci si fa caso, la parte predominante del loro stile è in realtà molto più grezza (potrei dire anche "punk") di quello che si vuole far credere.
Alcuni riff potrebbero essere presi in prestito dai Turbonegro ad esempio, poco importa se poi ci viene messo sopra un cantato in italiano che, per forza di cose, muta l'effetto complessivo del pezzo.
Live carichissimo effetto sauna con dei suoni sopra la media del Rocket che vanno un pò a premiare la batteria piuttosto che le chitarre, ma nel complesso le paccate sul rullo di Giò Racket fanno la loro porca figura. Ovviamente anche loro rovinano tutto facendo 2 pezzi in più del dovuto, ma era il release party quindi, pur non perdonandoli, li rispettiamo.
Dopo i canonici 5 minuti necessari per uscire dal locale, torniamo dal China a fare la gente che beve sul marciapiede. Uniamo l'utile al dilettevole e cerchiamo di far cuccare un nostro commilitone mangiabambini pure lui. Inutile dire che è andata una merda.

1 commento:

  1. A mio parere gran live dei Greedy con pubblico preso benissimo...cmq concordo sul pezzo finale

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Il soldato SNAFU odia i Troll quindi, se devi trollare, fallo con stile e non farti scoprire!