Il maggiore Lupo è comunque il mio nuovo idolo totale perchè ha scritto "kit" al posto di "chitarra"....Grazie, seriamente!
Il Perarock è un festival che si tiene a Perarolo (Vi) in una magnifica location in una dolina naturale sui monti Berici. Raramente fa caldo e non ci sono le zanzare a prosciugarti : ottimo posto per sfuggire all'afa e alla noia di città, con birre squisite a prezzi popolari.
26 luglio: aprono le danze gli Out Of Control, giovane quartetto con sonorità tra punkrock californiano e quello di stampo nazionale: suonano bene, sudano, si divertono; è un piacere vederli anche questa volta, promossi a pieni voti e pollice in su per loro!!
E' il turno delle Pornoriviste: per me le Porno senza Dany sono come il caffè senza grappa ( non me ne voglia Kino, il chitarrista che ha preso il posto del Marceca ). Per questo motivo parto un po' prevenuto e non mi aspetto chissà che cosa. Devo dare atto che ad intralciare il gruppo novarese ci si mette anche qualche problema tecnico al basso e alla kit di Tommy, che in alcuni pezzi si limita al canto per ovviare a tali fastidi. L'impressione generale è che buona parte dei presenti sia lì per le canzoni degli album vecchi (compreso me ) e ciò si palesa quando eseguono pezzi tratti dai primi 5 dischi piuttosto che agli ultimi 2. A conti fatti però ci mettono il cuore e almeno io non posso che apprezzare.
Mi sposto di qualche decina di metri e a notte inoltrata iniziano i Duracel: vanno via come schegge, con una scaletta incentrata più sui pezzi dei primi album (se anche le Porno avessero fatto così...).
Suonano veloci e precisi, convinti di quello che fanno e si divertono molto, bestemmiano, fumano, sono loro i padroni del palchetto. Insieme al solito medley dei Ramones coverizzano anche Bar dei Derozer, un tributo fatto col cuore e una canzone dei GreenDay cantata dal Vale. Uno spettacolo. In trepidante attesa del disco nuovo.
28 luglio: iniziano i Vallanzaska, non ascolto ska ma come gruppo di apertura ci sta, anche se i ritmi non sono velocissimi lo si può ascoltare in quasi-relax e comunque c'era un buon giro di topa che male non fa!!
Seguono poi i Persiana Jones che non vedevo da un bel po': devo ammettere che sto aspettando questo concerto per sentirmi di nuovo giovane, ritornare per una sera ai tempi delle Superiori tra motorini scassati, birrette e compagnie insulse della domenica, zio can era tutto più facile. Sebbene non li ascolti praticamente mai in disco, conosco la maggior parte delle canzoni che eseguono con grinta e per una volta mi lascio andare a pogo e balli vari. Gli altri animali attorno a me gradiscono altrettanto il concerto che si trasforma in un festone da inizio a fine !!
Per ultimi tocca ai bassanesi Back To Business che fanno ska-core, sebbene sia domenica e abbastanza tardi se ne fregano e suonano anch'essi con grinta ed energia per la gioia dei presenti. Vorrei fermarmi ancora ma mi ricordo che sono un vecchio del cazzo e domani è un merdoso lunedì per cui a malincuore accendo la motocicletta e scendendo i Berici torno in tana.
Difficilmente riuscirò a farmi una doppietta tanto ben riuscita, almeno per quest' anno. Oltre ai gruppi vorrei ringraziare lo staff del Pera per l'organizzazione impeccabile ( ... inoltre l'entrata era gratuita !! ... ).