Raccoon Valley Recordings è il disco di debutto, uscito il 15 Febbraio per la Red Scare Records, di questo trio proveniente da Makanda, una piccola cittadina dell’Illinois. Alla chitarra e voce abbiamo Brett Hunter già noto per far parte dei ben più conosciuti Copyrights e Dear Landlord, ma gli Heat Tape suonano volutamente diversi. Non hanno la potenza e soprattutto la produzione dei gruppi precedentemente citati, ma credetemi le canzoni ci sono, eccome. Loro si definiscono “4-track garage lo-fi punk” e chi sono io per contraddirli? 12 tracce per 24 minuti di garage pop, registrate su un quattro piste, che mi ricordano lo splendido EP The Lonely Sailor Sessions di Fever B (uscito per Burger Records) oltre che i MOTO del buon Paul Caporino e gli stessi Spits. La Otis Tours li porterà in Italia nei prossimi giorni per una manciata di concerti, non perdeteveli!!!
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