Un certo Secret Agent ci manda questo Live Report del Festival che non può essere nominato....lo ringraziamo perchè alla fine dice cose vere...però sticazzi comunque...non giocate con i Ramones, non giocate con i nostri sentimenti!
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| tributo de che? |
Potrei scrivere intere pagine per parlare e raccontare di tutto quello che l’Home Festival ha mosso nell’animo di molti di voi, dei malumori generati, delle critiche lanciate (spesso senza sentire entrambe le campane) e delle sconfinate diatribe accesesi nei giorni scorsi, ma di tutto questo me ne batterò il cazzo.
Abbiamo avuto la possibilità di avere qui in Italia, tutti nello stesso evento, Marky Ramone (e lascio stare tutte le critiche perché alla fine è Marky Ramone!), Monte A. Melnik con il suo libro edizione in Italiano, George DuBose con le foto dei set fotografici per gli album dei Ramones, Flo Hayler (Ramones Museum Berlin) con alcuni cimeli storici da far girar la testa, Jorg con il materiale promozionale della campagna tedesca “Beat on cancer” che lo stesso Arturo Vega sostenne e ci mise il nome, Jary Pekka Laitio Ramone con la sua simpatia e con un botto di materiale da poter acquistare, Paolo di Gaetano con una marea di vinili in mostra, Nodus con le sue esperienze, e infine, ma non per ultimi, Marco e Martino con il libro “Ramones Sniffing Poster” e la loro esposizione di oltre 60 poster e magazine.
Dai non ci credo che voi che vi stavate lamentando alla fine poi siete rimasti a casa.......siete rimasti a casa?.....davvero? mmm.....
Il Festival non era per i Ramones, ma dedicava una grande fetta ai Ramones! Cazzo me ne frega se a trecento metri su un palco di cinquecento ci suonavano i Bluvertigo, Clementino o i Bloody Beetroots! Io ero li per i Ramones, sotto un tendone di ottocento metri dove si respirava solo aria buona fresca, aria Ramones! Certo ci sono state anche un sacco di cazzate, gruppi che non mi hanno detto un cazzo, gruppi che invece mi è dispiaciuto non vedere a causa del maltempo, dj che non hanno nulla di punk.....ma che mi frega tanto George DuBose mi ha confessato che il punk è morto!
E sinceramente tutto il resto, Piero Pelù, il metal, gli asciugamani bianchi, gli Hells Angels, e altre sciocchezze io li ho lasciati a Treviso e mi sono portato a casa solo ottimi ricordi! Voi? Eravate a casa?
http://www.gabbagabbabook.it/IMM%20NEWS/3%20viso%20home/3visohomemostra.HTM
Abbiamo avuto la possibilità di avere qui in Italia, tutti nello stesso evento, Marky Ramone (e lascio stare tutte le critiche perché alla fine è Marky Ramone!), Monte A. Melnik con il suo libro edizione in Italiano, George DuBose con le foto dei set fotografici per gli album dei Ramones, Flo Hayler (Ramones Museum Berlin) con alcuni cimeli storici da far girar la testa, Jorg con il materiale promozionale della campagna tedesca “Beat on cancer” che lo stesso Arturo Vega sostenne e ci mise il nome, Jary Pekka Laitio Ramone con la sua simpatia e con un botto di materiale da poter acquistare, Paolo di Gaetano con una marea di vinili in mostra, Nodus con le sue esperienze, e infine, ma non per ultimi, Marco e Martino con il libro “Ramones Sniffing Poster” e la loro esposizione di oltre 60 poster e magazine.
Dai non ci credo che voi che vi stavate lamentando alla fine poi siete rimasti a casa.......siete rimasti a casa?.....davvero? mmm.....
Il Festival non era per i Ramones, ma dedicava una grande fetta ai Ramones! Cazzo me ne frega se a trecento metri su un palco di cinquecento ci suonavano i Bluvertigo, Clementino o i Bloody Beetroots! Io ero li per i Ramones, sotto un tendone di ottocento metri dove si respirava solo aria buona fresca, aria Ramones! Certo ci sono state anche un sacco di cazzate, gruppi che non mi hanno detto un cazzo, gruppi che invece mi è dispiaciuto non vedere a causa del maltempo, dj che non hanno nulla di punk.....ma che mi frega tanto George DuBose mi ha confessato che il punk è morto!
E sinceramente tutto il resto, Piero Pelù, il metal, gli asciugamani bianchi, gli Hells Angels, e altre sciocchezze io li ho lasciati a Treviso e mi sono portato a casa solo ottimi ricordi! Voi? Eravate a casa?
http://www.gabbagabbabook.it/IMM%20NEWS/3%20viso%20home/3visohomemostra.HTM
Sante parole a cui nn bisogna aggiungere nulla!!!
RispondiEliminaGiornate fantastica appiccicati a ki come Monte ha avuto la fortuna di vivere TUTTO il periodo Ramones o George con i suoi racconti della family.....
Cosa si può volere di più?
Un bel live dei Ramones con Arturo.....
Gabba gabba Hey!
PS Grazie della splendida recensione/citazione!
Ci sono stato anch'io i primi due giorni e non posso che confermare.Gli aspetti negativi si contano sulle dita di una mano monca (Pelù ha fatto solo un pezzo e un bis,mica il concerto intero!) ,sono molto più dispiaciuto per la pioggia che ha rovinato gran parte della seconda sera.C'è stata un pò di disorganizzazione (il primo giorno dove cacchio erano gli ospiti? mezzo tendone era vuoto!) ,corrente che andava e veniva,fango a manetta,ma quando mai ricapiterà l'occasione di stringere la mano a Monte o chiacchierare con DuBose? Nodus e Paolo sono stati gentilissimi,Jari Pekka è stato di una disponibilità unica,il live di Marky è mediocre ma le canzoni sempre quelle rimangono e lui è sempre una macchina che non sbaglia un colpo. L'unico mio dispiacere è non aver proprio visto Henry Ruggeri (che a 'sto punto suppongo si sia presentato il sabato..confermate?) ,il resto è andato alla grande e credo che difficilmente ricapiterà un evento così grosso per i fan italiani. Mi spiace che sia stato criticato..Comunque i primi due giorni l'affluenza nel tendone Ramones non era eccezionale. Se pensate che sia stato un evento mainstream vi sbagliate: c'era solo la gente che doveva esserci. Quelli a cui non fregava nulla erano davanti al palco grande a vedere l'hip hop demmerda o i Bluvertigo. 'Sticazzi!!
RispondiEliminaHahahaha ma per piacere!!!!! Sinceramente mi sono rotto il cazzo di stringere la mano al quattordicesimo ramone di turno o di vedere suonare il cugino del fratello di tommy. Che due palle, basta così.
RispondiEliminaLa mamma di Pelu
Io si ero a casa
RispondiEliminapreferisco forse le magliette HM a questa merda
RispondiEliminaAhahaha e magari a casa hai anche il libro del 12 ramone, o forse solo la maglietta di HM. Ma basta cosi!
RispondiEliminaSecret agent
E soprattutto ne più ne meno di altre disorganizzazioni di altri Ramomes Festival!!!
RispondiEliminaDei Ramones ho dei DISCHI! Dei libri scritti dal terzo magazziniere della zia del cugino non me ne può fregar di meno. Forse una biografia va bene. Credo che tutta sta merda che ci stia crescendo dietro li stia rendendo quello che non volevano diventare.
RispondiEliminaCi rendiamo conto che ascoltiamo gente come IL FRATELLO DI JOEY??? Solo perché è il fratello, non perché abbia qualche merito. Scusa ma mi fa cagare.
L'aria ramones? Quella la respiro ascoltando i dischi dei RAMONES e supportando le band che portano avanti il loro lascito. Certamente non ascoltando dei cloni di qualità infima e dei personaggi ridicoli, che hanno il solo merito di mettere i nickelback alla radio.
Grazie per l'invito ma sono orgoglioso di non avere mai messo piede in quello schifo di festa.
Best regards,
Cane Porco.
effettivamente l'osservazione sul FRATELLO DI JOEY mi ha fatto un pò rabbrividire.....che cazzo.
RispondiEliminaE comunque il FRATELLO DI JOEY non era a Treviso.
EliminaEra in generale, se è per quello non c'era nemmeno il terzo magazziniere della zia del cugino, comunque il discorso non cambia.
EliminaCane Porco.