foto di Giuliano Ciolini |
Sabato 24 Gennaio, release party del nuovo Ep dei Dear Dust, Lights to Avoid recensito qualche giorno fa qui in caserma.
Con il mio compagno di sventure decidiamo di andare, anche se la forza di gravità che parte dal culo ci terrebbe piacevolmente incollati a casa, ma coraggio, c'è tutto un mondo fuori!
Arriviamo troppo tardi e mi perdo i Last Heart Attack, mi dispiace perchè i ragazzi mi avevano mandato tempo fa il nuovo disco in anteprima ed ero curioso di sentirli dal vivo, peccato…affogherò i miei dispiaceri in un whisky tanto per iniziare.
Tra un negroni, una birra e un altro whisketto mi perdo anche buona parte degli Atlantic, scendo per un paio di pezzi e come in ogni gruppo in cui suona, o ha suonato Alex (Jet Market, Bedtime for Charlie per esempio), la qualità sonereccia è assicurata e anche se non sono proprio un patito del genere, loro sono forti di brutto.
Altra birretta e scendo di nuovo al piano di sotto per i Dear Dust, le star della serata.
La sala è piena e mi fa piacere che nonostante si dica, a Roma i concerti ultimamente siano così tanto seguiti…certo c'è concerto e concerto ma di media non ci si può lamentare e stasera si sta stretti stretti come galline in un pollaio.
Il power trio sforna un mix di pezzi tratti dal nuovo EP e singoloni del disco passato, come al solito esecuzione impeccabile anche se tra loro, dopo concerto, parlano di stecche (?) ma sono pazzi.
Purtroppo nonostante il concerto abbia tutti i presupposti per trasformarsi in seratona storica, il pubblico reagisce poco, sembrano tutti un po' addormentati e guardandomi in giro l'età media è veramente bassa, ci sono anche giovani skaters con tavoletta alla mano…oh ragazzi, alla vostra età facevamo stage diving anche durante le pause tra un pezzo e un altro, ma che cazzo succede?
A parte questo il tutto si svolge in modo piacevole e l'atmosfera è bella e rilassata, vecchi amici, abbracci, scambi di dischi per poi ritrovarmi alle 3 di notte a parlare di fica davanti al forno su via casilina, che inspiegabilmente, non fa più le pizzette cacio e pepe.
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