Nella mia piccola collezione di libri a tema militare manca ancora l'autobiografia del defunto Chris Kyle, ovvero il cecchino più letale nella storia degli Stati Uniti (in compenso ho comprato quella di Carlos Hathcock). Quindi, armato di tanta aspettativa, mi fiondo al cinema per vedere cosa ha combinato il cowboy Clint con la vita di questo eroe dei Navy SEAL.
I primi 30 minuti sembrano Top Gun in fast forward, con tanto di scena al bar con Kyle intento a provolare con quella che sarà la sua futura moglie....ci manca solo Goose che suona "Great Balls of fire" e siamo a posto.
Per carità Clint...capisco che devi partire dall'inizio a raccontare la storia, ma cerca di farlo con più stile....il momento del matrimonio in cui i SEAL ricevono la chiamata di deployment in Iraq è davvero imbarazzante: ci sono questi omoni vestiti in smoking che si aprono la giacca e si fanno vedere l'un l'altro la spilla dei SEAL sulla camicia....cioè dai, nemmeno la Justice League farebbe una cosa del genere al matrimonio di Flash. Clint...Clint....se volevi rendere l'attaccamento al dovere di questi ragazzi (giustamente), potevi farlo in modo meno pacchiano.
Dopo questa falsa partenza il film si riprende ed entra nel vivo delle operazioni di guerra di Chris e dei suoi compagni. Si sussegue quindi un giusto mix fra azione e psicologia..da un lato l'incredibile lavoro del cecchino Leggenda, dall'altro lato il marito che torna a casa ed inizia a rivelare i primi sintomi di PTSD.
Non male come vengono resi i momenti pre-sparo (o pre-uccisioni)...tensione a mille e conati di vomito quando si rischia di dover sparare a donne e bambini, un pò meno bene i momenti di bonifica delle varie case, un pò troppo spompi e freddini.
Altra scena inutile...quando Kyle decide di scendere dai tetti e dare una mano ai Marines che entrano casa per casa...."mò vi insegno io qualche trucco" dice...poi si tira una manata in testa (segno di buttare giu la porta), entra e fa il suo dovere....e quindi? Nel senso, Clint....se sprechi 2 minuti di inquadratura su uno che dice "e mò vi insegno io" tutti si aspettano che questo entri e faccia qualcosa di particolare....se invece alla fine fa semplicemente il suo lavoro mi chiedo il reale bisogno narrativo di una scena così.
Sono cazzate? Mica tanto....sono questi momenti che spompano un film carico di significato, di conflitti interiori e cruda realtà militare.
Alla fin fine il film fa il suo dovere: consegna alla massa la storia di una leggenda americana che ha dedicato la sua vita a combattere una di quelle guerre in cui il bene ed il male si mischiano e si alternano fra i due schieramenti.
Nonstante questo, visto da un punto di vista prettamente cinematografico, "American Sniper" viaggia sul confine fra noia mortale e narcolessia, non ai livelli del tremendo "Codename Geronimo", ma abbondantemente al di sotto di "Act of Valor" (altro omaggio al lavoro dei Navy SEAL).
In questi casi penso che nulla possa battere un buon libro.
I primi 30 minuti sembrano Top Gun in fast forward, con tanto di scena al bar con Kyle intento a provolare con quella che sarà la sua futura moglie....ci manca solo Goose che suona "Great Balls of fire" e siamo a posto.
Per carità Clint...capisco che devi partire dall'inizio a raccontare la storia, ma cerca di farlo con più stile....il momento del matrimonio in cui i SEAL ricevono la chiamata di deployment in Iraq è davvero imbarazzante: ci sono questi omoni vestiti in smoking che si aprono la giacca e si fanno vedere l'un l'altro la spilla dei SEAL sulla camicia....cioè dai, nemmeno la Justice League farebbe una cosa del genere al matrimonio di Flash. Clint...Clint....se volevi rendere l'attaccamento al dovere di questi ragazzi (giustamente), potevi farlo in modo meno pacchiano.
Dopo questa falsa partenza il film si riprende ed entra nel vivo delle operazioni di guerra di Chris e dei suoi compagni. Si sussegue quindi un giusto mix fra azione e psicologia..da un lato l'incredibile lavoro del cecchino Leggenda, dall'altro lato il marito che torna a casa ed inizia a rivelare i primi sintomi di PTSD.
Non male come vengono resi i momenti pre-sparo (o pre-uccisioni)...tensione a mille e conati di vomito quando si rischia di dover sparare a donne e bambini, un pò meno bene i momenti di bonifica delle varie case, un pò troppo spompi e freddini.
Altra scena inutile...quando Kyle decide di scendere dai tetti e dare una mano ai Marines che entrano casa per casa...."mò vi insegno io qualche trucco" dice...poi si tira una manata in testa (segno di buttare giu la porta), entra e fa il suo dovere....e quindi? Nel senso, Clint....se sprechi 2 minuti di inquadratura su uno che dice "e mò vi insegno io" tutti si aspettano che questo entri e faccia qualcosa di particolare....se invece alla fine fa semplicemente il suo lavoro mi chiedo il reale bisogno narrativo di una scena così.
Sono cazzate? Mica tanto....sono questi momenti che spompano un film carico di significato, di conflitti interiori e cruda realtà militare.
Alla fin fine il film fa il suo dovere: consegna alla massa la storia di una leggenda americana che ha dedicato la sua vita a combattere una di quelle guerre in cui il bene ed il male si mischiano e si alternano fra i due schieramenti.
Nonstante questo, visto da un punto di vista prettamente cinematografico, "American Sniper" viaggia sul confine fra noia mortale e narcolessia, non ai livelli del tremendo "Codename Geronimo", ma abbondantemente al di sotto di "Act of Valor" (altro omaggio al lavoro dei Navy SEAL).
In questi casi penso che nulla possa battere un buon libro.
Arrivato a metà recensione ho sganciato un "vaffanculo" e ho smesso di leggere per paura di sentirmi raccontare tutto il film. Ma ce la fai?
RispondiEliminaSe proprio ci tieni a dire cosa succede avverti prima, almeno chi non lo sa può decidere se vuole leggerlo o no.
L'assassino è il maggiordomo.
RispondiEliminaMa ce la fai tu? Va che la storia di Kyle è di dominio pubblico su wikipedia...hai scritto anche a loro? Non ho nemmeno scritto come va a finire dai :-D leggi tranquillo che non ti spoileri nulla.....ah si...alla fine ha due figli. ..scusa non ho resistito.
'zo centra wikipedia?
Eliminalo so anche io che si scopa Sienna Miller ci fa dei figli e alla fine schiatta, o che non è un giallo quindi non mi hai svelato la soluzione del rompicapo, ciò non toglie che se leggo una recensione non è per farmi raccontare tutte le scene ma per capire se vale la pena o meno guardare il film. Quindi vista la leggerezza con cui hai raccontato degli episodi del film a metà mi sono girate le balle e ho smesso di leggere per paura di incappare in rivelazioni più importanti.
Comunque questo è il tuo blog e sei libero di scriverci quel cazzo che vuoi, ma un minimo di attenzione non farebbe male visto che non tutti quelli che leggono sono dei polemologi
bè che io sia un polemologo lo si sapeva dai :D
EliminaHo capito cosa dici....allo stesso tempo su un film del genere sarebbe davvero difficile spoilerare qualcosa, quindi me ne sono battuto il piffero, in buona fede s'intende.
Il Soldato Snafu ha letto troppi libri/visto troppi film e adesso è diventato esigente XD a me il Film è piaciuto
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