Il buon vecchio Maggiore Lupo si prende una vacanzina dalle flessioni e si reca al concerto del parruccone nazionale (ed internazionale). Noi gli siamo grati per aver voluto condividere con noi la sua esperienza....mi raccomando nel 2015 datti da fare maggiore!
Marky Ramone a caso.... |
Marky Ramone & Wardogs - Torri di Quartesolo, 29/12/2014
I Ramones sono i Ramones, non ci piove. Ma gli ex-membri sopravvissuti che maltrattano le loro canzoni è un' altra. Marky nell' ennesima tournee nel belpaese accompagnato da una cover band trevisana, i Wardogs, mi viene a suonare dietro casa, in un minifestival di beneficenza situato in un palazzetto dello sport. Ingresso a 3 euro, non ho scuse. Ad aprire la serata, tralasciando il primo gruppo che non centrava una mazza e che comunque ho volutamente evitato, ci sono i Kani, hard-rock-metal-punk-glam-band vicentina i quali con la solita carica zozzona ed alcolica esaltano le prime file del palazzetto abbastanza gremito. D' accordo, non suonano propriamente punk ma bisogna dire che spaccano di brutto. Alle 23 si siede dietro le pelli "Er parrucca", come al solito snocciola uno dietro l' altro i brani più noti dei Fast Four senza pause. Scaletta scontata e ovviamente vengono dimenticate quelle che mi piacciono (Strenght To Endure e Love Kills ad esempio). Avevo già constatato in precedenza che l' acustica del posto era scadente di suo, a ciò si aggiunge la complicità gli addetti ai suoni (a detta di molti). Il risultato è che per tre quarti del concerto la chitarra si sente poco, con visibile scazzo del chitarrista. Il cantante ha una voce energica e tiene bene il palco, comunque le movenze non mi ricordano il compianto Joey. Il pubblico è eterogeneo come era logico aspettarsi, alcuni all' epoca avevano visto i Ramones non distante da lì (Dueville, 1987!!!), altri attendono solamente questa "festività comandata" per uscire di casa (....!). Personalmente detesto le cover band ( a parte gli Screeching Wurstel ) e in generale reunion e progetti solisti mi irritano ancora di più; a conti fatti però visto costo entrata, vicinanza alla tana e anche il fatto che su 3 birre proposte almeno 1 fosse bevibile la serata mi ha garbato a sufficienza. E' terminato il 2014 e spero che con esso siano finite tutte le baraccate sul 40esimo dei Ramones, ne ho viste e sentite davvero tante quest' anno e molte volte le persone coinvolte non centravano niente ne' con i Ramones ne' col punk in generale. Passo e chiudo.
I Ramones sono i Ramones, non ci piove. Ma gli ex-membri sopravvissuti che maltrattano le loro canzoni è un' altra. Marky nell' ennesima tournee nel belpaese accompagnato da una cover band trevisana, i Wardogs, mi viene a suonare dietro casa, in un minifestival di beneficenza situato in un palazzetto dello sport. Ingresso a 3 euro, non ho scuse. Ad aprire la serata, tralasciando il primo gruppo che non centrava una mazza e che comunque ho volutamente evitato, ci sono i Kani, hard-rock-metal-punk-glam-band vicentina i quali con la solita carica zozzona ed alcolica esaltano le prime file del palazzetto abbastanza gremito. D' accordo, non suonano propriamente punk ma bisogna dire che spaccano di brutto. Alle 23 si siede dietro le pelli "Er parrucca", come al solito snocciola uno dietro l' altro i brani più noti dei Fast Four senza pause. Scaletta scontata e ovviamente vengono dimenticate quelle che mi piacciono (Strenght To Endure e Love Kills ad esempio). Avevo già constatato in precedenza che l' acustica del posto era scadente di suo, a ciò si aggiunge la complicità gli addetti ai suoni (a detta di molti). Il risultato è che per tre quarti del concerto la chitarra si sente poco, con visibile scazzo del chitarrista. Il cantante ha una voce energica e tiene bene il palco, comunque le movenze non mi ricordano il compianto Joey. Il pubblico è eterogeneo come era logico aspettarsi, alcuni all' epoca avevano visto i Ramones non distante da lì (Dueville, 1987!!!), altri attendono solamente questa "festività comandata" per uscire di casa (....!). Personalmente detesto le cover band ( a parte gli Screeching Wurstel ) e in generale reunion e progetti solisti mi irritano ancora di più; a conti fatti però visto costo entrata, vicinanza alla tana e anche il fatto che su 3 birre proposte almeno 1 fosse bevibile la serata mi ha garbato a sufficienza. E' terminato il 2014 e spero che con esso siano finite tutte le baraccate sul 40esimo dei Ramones, ne ho viste e sentite davvero tante quest' anno e molte volte le persone coinvolte non centravano niente ne' con i Ramones ne' col punk in generale. Passo e chiudo.
Difficile che faccia Love Kills dato che, come ben sai, su disco la suona Richie.
RispondiEliminaContinuo a non capire cosa c'entrino I wadogs coi Ramones. Già all'home festival non mi tornarono molte le cose. Niente di personale, anzi, bravi musicisti, ma è metal.
RispondiEliminaGen.
'89, comunque! ;)
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