mercoledì 9 aprile 2014

SNAFU 2.0: Punk & Hockey

Il buon Matt Pesce torna a mandarci i 2.0...questa volta parla di una sua scoperta musicale avvenuta grazie ad un pilastrone della nostra scena milanese....il buon "vecchio" Mastro Prando...ex Shits e Photogenics. Bell'articolo....vorrei riceverne così ogni giorno, insomma!

Foto scelta a caso da Snafu, in ricordo del film che lo aveva messo sui Roller con una scopa a forma di mazza da Hockey a farsi legnare da un amico hockeysta bellunese

Lo scorso gennaio mi ero ripromesso di scrivere queste righe. Dopo 4 mesi ho deciso di ripigliarmi e farlo sul serio. Ciò che vorrei condividere è una mia -oramai non più- recente scoperta musicale. Ho scovato questo gruppo che nominerò a breve grazie ad una trasmissione radiofonica dedicata al Milano Rossoblu, la più importante rappresentativa di hockey su ghiaccio del capoluogo lombardo. Uno dei due conduttori del programma (Il Mastro Prando), oltre ad essere un vero intenditore del suddetto sport, ha come sua altra grande passione quella per la musica, nello specifico il punk e ancor più nello specifico i Ramones; non a caso la sigla di apertura del programma è Blitzkrieg Bop, mentre quella di chiusura è Get It Right Back... voi vi chiederete: "Ma sta parlando di quel pezzo un po' disco di quella cantante soul di metà anni '70??" No. O meglio... sì, ma non dell'originale bensì della rivisitazione in chiave punk nata dai plettri, dalle bacchette e dai microfoni degli Hanson Brothers, ovvero il nome a cui volevo arrivare dopo tutto questo preludio. Il gruppo prende l'appellativo dai protagonisti di un film del 1977 con Paul Newman, Colpo Secco (Slap Shot nell'originale), in cui l'hockey è sostanzialmente alla base della trama. Il quartetto proveniente dal Canada (patria dello sport del disco su ghiaccio) nasce infatti come progetto parallelo dei NoMeansNo, con lo scopo implicitamente dichiarato di trattare tematiche il più possibile inerenti al gioco e a ciò che vi ruota attorno. Ovviamente non tralasciano nemmeno quelli che sono i temi classici del loro genere (un misto di pop-punk e punk-rock) anche se io mi sono concentrato più che altro sulle canzoni riguardanti l'hockey: le mie preferite sono Stick Boy, I'm Gonna Play Hockey ma soprattutto The Hockey Song, altra cover -anche questa davvero ben riuscita- di un brano folk canadese degli anni '70, costituito da tre strofe (una per ognuno dei tre periodi che compongono una partita di hockey) e nella cui riproposizione gli Hanson Brothers piazzano il giusto omaggio ai padrini del punk, introducendo la seconda strofa (il secondo dei tre periodi) come farebbe Joey: "..second third different from the first..." Geniali! Ovviamente è scontato dire che mi piacerebbe vederli dal vivo, anche se non so quante speranze ci siano... l'ultimo giro documentato dalle nostre parti mi pare risalga a tipo 6 anni fa. Comunque mi piacciono molto: sono divertenti, ironici e ignoranti (nel senso positivo del termine), ma soprattutto confermano il binomio -a mio parere perfetto- che esiste tra l'hockey e il punk, come dimostrato anche dai ben più noti colleghi di Boston, più di una volta.

Matt Pesce

7 commenti:

  1. il binomio hockey - punk è fatto di alti e bassi. Il punto più basso lo toccano i Two Man Advantage...

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  2. ti consiglio a questo punto anche gli Isotopes
    http://theisotopes.bandcamp.com/
    sempre canadesi, sempre binomio baseball&punk
    Fichissimi!

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  3. Boris the Sprinkler:"my baby put me in the penalty box"
    Riverdales (un classico) :"blood on the ice"

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  4. Wow, che scoperta gli Hanson Brothers! Un vero talent scout...guarda, ti consiglio una band sconosciuta ai più, i Queers dagli USA, formidabili!!

    Si scherza eh, fa sempre piacere che i nomi storici vengano scoperti, presto o tardi che sia ;)

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    1. Ahaha!! A mia parziale giustificazione posso però dire che sono relativamente giovane, ma soprattutto che mi sono dato al genere decisamente tardi e se gruppi come i Queers li conosci praticamente il giorno stesso in cui ascolti per prima volta una canzone punk, lo stesso non mi è sembrato per gli Hanson Brothers... almeno per la mia personale esperienza :-)

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    2. Hai ragione, la mia era un'uscita da vecchietto acido :D

      Troppo forti gli Hanson Brothers, una bomba!

      https://www.youtube.com/watch?v=htLM_FVR5p8

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  5. Sono a Vancouver. Stasera suonano gli Hanson Brothers. Fanno schifo. Non ci vado.

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Il soldato SNAFU odia i Troll quindi, se devi trollare, fallo con stile e non farti scoprire!