giovedì 13 dicembre 2012

Twins Of Evil! Rob Zombie & Marilyn Manson @Unipol Arena Bologna


Ultima data per il megatour dei cattivoni del rock. Chi pensava che il Twins Of Evil tour non sarebbe arrivato alla fine si è dovuto ricredere. Già durante la leg americana Manson & Zombie avevano mostrato segni di insofferenza reciproca: Il Reverendo aveva attaccato Zombie accusandolo di avergli tagliato la scaletta impedendogli di suonare "Beautiful People" e aveva aizzato la folla urlando "I'm going to kick his ass. twice". Una volta sul palco Rob ha risposto "some tours just don't fucking go together..." per poi chiamarlo "punk-ass bitch" e mandarlo pubblicamente affanculo durante il concerto. Ma una macchina da soldi del genere non si può certo fermare per un battibecco tra primedonne...così il giorno dopo sono arrivati i chiarimenti via Twitter e il tour è andato avanti.
All'Unipol Arena i cancelli aprono alle 18. Un sentito grazie a Live Nation che non organizza il servizio navetta dalla stazione centrale di Bologna! Come al solito il pubblico in Italia se la deve prendere nel culo! Prendiamo il collegamento per Casalecchio (ben uno ogni ora!) e riusciamo a scendere alla "fermata" (una striscia di cemento con un cartello scrostato al buio) grazie alle indicazioni dei locali. Purtroppo davanti all'arena non troviamo i soliti predicatori cristiani impegnati nel volantinaggio e nella conversione in extremis  dei satanicissimi fan di manson e del rock in generale. Comunque mi hanno detto che a Bologna si erano organizzati alla grande. L'arena è veramente enorme e all'inizio sembra che ci sia poca gente, inoltre ci sono meno casi umani del previsto e i sosia di Manson si contano sulle dita di una mano. La cosa gioca a nostro favore e riusciamo tranquillamente a piazzarci vicino al palco.
Alle 20.00 in punto cessa la musica, si spengono le luci, cade il telone nero e Marilyn Manson e la band, ridotta all'osso e con Twiggy Ramirez alla chitarra anzichè al basso, attaccano con Hey, Cruel World... prima traccia dell'ultimo album Born Villain. Il palco non delude le aspettative ed è molto scenografico, richiamando elementi gotici, arredi funebri e sovrastato da un enorme croce rossa. Manson, ormai abbastanza imbolsito, sembra essersi lasciato alle spalle il brutto periodo ed è un po' più in forma rispetto a qualche anno fa. Segue Disposable Teens e il pubblico si infiamma! Tra una canzone e l'altra le luci si abbassano e in 30 secondi di pausa c'è un cambio generale di strumenti, vestiti e makeup. Con The Love Song il Reverendo sale sul pulpito vestito con il classico abito da papa color rosso sangue. Sarà solo il primo dei tanti cambi d'abito. Segue No Reflection e poi mOBSCENE; ogni tanto Manson urla un "Heyyy Bolounia! e il pubblico risponde entusiasta. Durante The Dope Show da dietro il palco viene issata una gigantesca scritta DRUGS luminosa. La voce di Manson regge fino ad un certo punto...di certo non è al top...senza dubbio un tour così lungo l'ha logorato. Dopo Slo-Mo-Tion, sempre dall'ultimo album, segue la tripletta Rock Is Dead - Personal Jesus - Sweet Dreams. Per il Twins Of Evil, Manson ha fatto una sorta di best of delle performances di tutti i suoi tour precedenti. L'impatto visivo è notevole, e quello sonoro non è da meno...in un ora di concerto vengono concentrate le hit più famose...le esclusioni celebri sono un po'...ma in poco più di un'ora di spettacolo va bene così. Ancora Coma White, King Kill 33° e poi chiusura spettacolare con Antichrist Superstar e The Beautiful People.
Passa mezz'ora in in cui le rispettive crew, coperte da un telone raffigurante King Kong, si fanno il culo in quattro per smontare tutta la paccottiglia di Manson e montare tutta quella di Rob Zombie. Devo ammettere che conoscevo quest'ultimo soprattutto per l'attività di regista, ma dopo averlo visto al Sonisphere di Imola del 2011 mi sono appassionato anche alla sua musica. 
Alle 21.40 il telone cade, la band sale sul palco e, dopo una breve intro, inizia con Jesus Frankenstein. Il palco è cosparso da schermi di varie forme e misure che proiettano immagini strettamente legate alle canzoni. Il tutto è davvero notevole ed ha un impatto eccezionale. Al centro del palco si trova un enorme sarcofago robotico dal quale poi, in una nuvola di fumo, uscirà Rob Zombie, in uno degli ingressi più spettacolari mai visti. Il pubblico è in delirio, i suoni sono assolutamente perfetti...insomma sin dal primo pezzo si prospetta un concerto memorabile. Segue Superbeast, gli schermi si infiammano e tutta l'arena si tinge di rosso, il pezzo ha un tiro incredibile, la band, aiutata da suoni perfetti, crea un muro di suono totale e la voce di Rob è eccezionale, potentissima! Sugli schermi si susseguono esplosioni atomiche a go-go. Zarria totale! Siamo tutti a bocca aperta. Poi è il turno di Meet The Creeper , sale sul palco la prima delle tante mostruosità robotiche che compariranno durante le varie canzoni mentre Zombie e compagni corrono a destra e manca. Seguono Living Dead Girl, More Human Than Human,del repertorio dei White Zombie, con tanto di alieno gigante sul palco, poi Theme From An Angry Red Planet che apre per Mars Needs Women, e tutti in coro a cantare "mars needs women, angry red women...". Attimo di pausa per Rob e band, il batterista Ginger Fish si cimenta in un assolo mentre sugli schermi passano spezzoni di vari film tra cui Shining. Risultato: Spettacolare! (E io sono uno che ha sempre odiato queste cose!). La band torna sul palco e continua con Never Gonna Stop (The Red, Red Kroovy) e Sick Bubblegum uno dei pezzi più belli, durante il quale la crew lancia sul pubblico dei palloni gonfiabili giganteschi (che continueranno ad essere sballottati di qua e di la più o meno fino a fine concerto). Zombie si intrattiene spesso con gli spettatori, che ricambiano con energia, e mette in scena i tipici siparietti da "gran concerto" tipo far urlare alla parte sinistra del pubblico "rock" e a quella destra "motherfucker". Siamo oltre metà show, sul palco continua a salire ogni tipo di diavoleria e si susseguono Scum Of the Earth, Lords Of Salem e Thunder Kiss, sempre dei White Zombie. Interessante come Zombie abbia "fregato" la band di un tempo di Manson! John 5 inizia un assolo spettacolare, scortica polpastrelli pulitissimo, mentre sugli schermi appaiono pentacoli, croci rovesciate e un diavolo gigante. Zombie nel frattempo scende dal palco e inizia a correre in mezzo alla folla, prima raggiunge la postazione per i disabili (gran gesto!) e poi fa il giro dell'arena, tutti gli danno la mano e pacche sulle spalle e lui ricambia. Posso affermare che era sudatissimo. A fine assolo risale sul palco, gran cover di School's Out (non per intero purtroppo) e la band va nel backstage. Prima dei bis c'è spazio per un po' di markette, e viene proiettato il trailer del nuovo film di Zombie: The Lords Of Salem. Gran Finale con Dragula, saluti generali, ringraziamenti, e il tour finisce. Uno dei concerti più spettacolari che abbia mai visto! 
Manson è sempre Manson, grandissimo personaggio, incredibile performer, ha fatto un ottimo concerto ma questa volta Zombie vince a mani basse. Forse penalizzato da un palco non utilizzabile nella sua interezza, da una voce che andava e veniva e con un twiggy Ramirez mezzo bollito il confronto con un Rob Zombie super in forma, un John 5 e una band della madonna e uno spettacolo memorabile è stato impietoso. 

3 commenti:

  1. sono d'accordo sul fatto che, sulla carta, quella di rob zombie sia stata una performance migliore, ma bisogna tener conto che il pubblico era pallosissimo e manson era palesemente scazzato per questo. Inoltre era la sua terza data in italia quest'anno quindi la maggior parte della gente ( davvero poca, tra l'altro ) era lì per zombie, che come hai detto tu aveva john5 e ginger fish che hanno contribuito non poco al successo dello show. Sono contento che in questo tour manson abbia messo su uno spettacolo più curato e ricco nei costumi e nelle scenografie rispetto ai precedenti tour. Io l'ho preferito a Milano quest'estate,decisamente più cattivo e convinto, l'altra sera l'ho trovato un pò annoiato e un pò offeso per un'accoglienza davvero imbarazzante, ma è sempre un gran performer e anzi secondo me si è impegnato pure troppo. Zombie invece per quanto divertente e coinvolgente mi è sembrato di stare ad un concerto pop, tra palloncini colorati, bolle di sapone un sacco di schermi e pure ballettini e coreografie annesse...insomma mi sembra un pò finto come performer e si convince di essere una rockstar senza alla fine esserlo veramente...cmq molto divertente!

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  2. Si vero, Manson era un po' scazzato...ma non penso dipendesse dalla presa a male del pubblico(a me nn è sembrato poi così preso male...)...piuttosto era a fine tour e aveva voglia di andarsene a casa.
    Per quanto riguarda Zombie...mah finto...proprio non mi è sembrato...dato che va in tour ogni morte di papa ha voluto mettere su una roba spettacolare...magari i concerti pop fossero tutti così XD

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  3. no è stato fighissimo, ma mi è sembrato un pò artificioso, cioè manson può salire sul palco urbiaco improvvisare e rantolare e ha comunque un carisma assurdo, rob zombie bravissimo si muove bene e aveva la voce perfetta ma lo trovo molto meno carismatico. Infatti lo preferisco come regista xk lo trovo puù originale, musicalmente è figo e divertente ma nulla di più. Cmq io manson l ho visto solo 2 volte, l altro giorno e a milano quest estate e fidati che il pubblico era tutta un altra cosa e lui aveva dato il massimo rispetto a l'altro ieri che bho, mi è sembrato uno show di routine senza infamia e senza lode, certo è da febbraio che in tour e sarà stanco!

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