foto rubata a 19Stefano67 |
Arrivano i Chixdiggit! e io non me li voglio perdere. Inoltre non solo la pioggia ci dà finalmente tregua ma ci arrivano anche le rassicurazioni che il concerto si svolgerà sotto una tettoia. Non ci sono scuse: si va! Arrivati allo Spazio 4 verso le 22 notiamo una scarsa affluenza di gente... d'altro canto è presto e ci possiamo allontanare per un boccone. Mezz'ora dopo c'è parecchia gente (non meno di un ottantina di persone nel totale) e la prima band è già sul palco. Gli Heart Attack Alley sono un improbabile trio neozelandese composto da due donne e da un losco figuro che sembra uscito dal primo volume delle saga del Padrino. Suonano una specie di blues/country (uno dei pezzi sembra una cover Folson Prison di Johnny Cash) con una strumentazione ridotta ai minimi termini: Voce, Chitarra, Armonica-Grancassa (non so se fosse veramente una Grancassa ma suonava come tale). Non sono male ed il pubblico sembra apprezzare seguendo attento. Neanche a me dispiacciono ma non li seguo nemmeno con tanta eccitazione.
Tocca ai Chixdiggit! I canadesi sono in tour in Europa da una settimana e si sono portati dietro Kepi Ghoulie come bassista. Nonostante abbiano appena suonato al GroezRock, davanti ad un pubblico vastissimo, non si fanno scoraggiare da una platea ben più ridimensionata. Sono carichissimi e ripropongono le loro classiche gag che rendono il concerto ancora più divertente. "Are we still in Belgium or in PIacenza? Make some noise!!!" Non si può certo dire che spruzzino precisione da tutti i pori: le cappellate si sprecano ma ad essere onesti a nessuno sembra importare nulla. Si scatena il pogo guidato da una decina di liceali (facce inedite!!!) che a incontrarli per strada nessuno penserebbe di vedere ad un concerto PopPunk: il migliore di loro ha la maglietta degli Slayer. Gran parte del pubblico è strapreso bene e canta per quasi la totalità della scaletta, circa una 50ina di minuti. I Chix ripropongono pezzi pescati da tutta la loro discografia, inclusa I Hate Basketball, tratta dall'ultimo Ep, I Remember You, Spanish Fever e Chupacabras. Nel mentre fanno anche interagire il pubblico dando spazio alla richiesta di pezzi. A mezzanotte e 20 è tutto finito e, dopo un salto al banchetto, possiamo tornare a casa soddisfatti.
adoro i chixdiggit! Una delle poche band che non fa dischi tanto per, ma solo se ha qualcosa da dire...tanto di cappello!
RispondiElimina