Da qualche mese, anzi da praticamente un anno, esiste una nuova webzine in città (non so quale sinceramente, mi sono scordato di chiedere). Viene gestita da 2 ragazze, cosa incredibile per noi che siamo abituati ad una Caserma di salsicce, al blog Massone (che è un omone) e a Imbalzano (e la sua Torre di Babele fra le gambe). Ovviamente, appena scopro la cosa, mi informo, le contatto e faccio scattare subito l'intervista approfittando della settimana in cui mi sento ispirato per il blog (seguita solitamente da 2 mesi di silenzio). Il risultato decidetelo voi, se vanno supportate decidetelo voi, se preferite il blog della OCW decidetelo voi... loro sanno di essere sorvegliate speciali d'ora in poi. Vietato sbagliare!
1. Carissime Silvia e Bianca (in rigoroso ordine di seno) oggi siete qui riunite perchè in fondo in fondo siamo colleghi. Io ho una blogzine, voi una webzine e, oltre al suffisso "zine", mi sa che abbiamo in comune anche la stessa passione. Vi premetto che saremo bonariamente volgari, ma considerando che avete recensito bene gli Spaventapassere che hanno scritto un pezzo che si chiama "una calda sborrata nel culo" direi che non ci saranno problemi. A proposito, perchè avete recensito bene gli Spaventapassere? Non è proprio un grandissimo biglietto da visita....
Silvia: perché riteniamo che siano bravi, musicalmente ci sono piaciuti davvero tanto e i testi sono divertenti, non siamo due che se la prendono per una bestemmia di troppo. Alla fine diciamo semplicemente ciò che pensiamo, non lo facciamo per il biglietto da visita.
2. The Unknown è il nome della vostra 'zine. Quando nasce, perchè nasce e soprattutto perchè avete addirittura fatto delle t-shirt?
Silvia: nasce a dicembre del 2015, fondamentalmente avevamo bisogno di inventarci qualcosa da fare, una scrive, una fa foto, ad entrambe piace la musica, cosa c’era di meglio di una webzine? Era un progetto abbastanza confuso all’inizio, non sapevamo da dove iniziare, ne quale fosse il modo giusto per farlo, ma siamo due che vivono in pieno il sogno Americano, allora quale ispirazione migliore delle fanzine e label indipendenti della California degli anni 90? Volevamo dire la nostra, supportare le band emergenti e divertirci, fondamentalmente possiamo dire che ci stiamo riuscendo. Per le magliette ci servivano soldi ed era una mera scusa per schiaffare i nostri disegni su delle t-shirts, anche questo secondo noi fa molto anni 90, scusate la nostalgia.
3. Perchè scrivete i vostri articoli anche in inglese? Secondo le linee guida di Google mettere una doppia lingua nella stessa pagina web è un errore che penalizza la vostra indicizzazione sui motori di ricerca.
Silvia: beh, allora, perché.. di si. Problemi di Google.
Bianca: considera che ci sono centinaia di problemi sul nostro sito, penso che resteremo nascoste agli internauti, almeno che questi non ci trovino tramite Facebook, d’altra parte non ci appoggiamo nemmeno a qualche piattaforma come Wix o Wordpress quindi farci conoscere per noi tramite Google è ancora più difficile, ma non importa, scriviamo in inglese perché ci va.
4. Gli Honey secondo voi hanno il pene grosso oppure piccolo ma lo sanno usare bene? Andrete a vederli al Punk Rock Raduno della prossima estate assieme a The Livermores e Lillingtons?
Silvia: no comment, la leggerà mia mamma. (Si.)
Bianca: è una domanda che ha bisogno di un accurato studio per ricevere una risposta, non li conosco abbastanza, ma azzarderei un si. Comunque speriamo davvero di esserci al Punk Rock Raduno, purtroppo la scorsa edizione ce lo siamo perse.
5. Una domanda seria: sul vostro sito date l'impressione di crederci davvero e io non ho motivo di dubitarne. Tuttavia il mondo del punkrock non è famoso per regalare delle grandi soddisfazioni alla gente che ci crede. Voi siete all'inizio... pensate che potrebbe diventare noiosa la faccenda?
Silvia: ci crediamo anche troppo delle volte, ma è la nostra passione, non diventerà mai noioso. Basta cercarle bene le soddisfazioni e anche il mondo del punk rock può dartene.
Bianca: è un mondo difficile da affrontare, non neghiamolo, ma non credo diventerà noioso, alla fine scrivere nella vita è tutto ciò che voglio fare, se mi annoio pure di questo non saprei davvero cos’altro inventarmi per vivere.
6. Quali sono gli ingredienti per un'ottima recensione? Anzi facciamo così: le recensioni sono ancora utili? Quanto spazio c'è per la soggettività e quanto per l'oggettività? Anzi meglio ancora... secondo voi le nostre recensioni sono utili? Ah mi raccomando rispondete a tutte le sotto-domande di questa macro-domanda.
Silvia: gli ingredienti per un’ottima recensione sono.. un cucchiaio di caffè, una fetta di pizza, pecorino q.b. e tanta onestà. Sempre. Certamente sono ancora utili, sopratutto quelle fatte alle band più “piccoline”, d’altra parte ci è capitato che le band ci mandino il loro materiale da recensire, penso serva anche a loro.
Q.b. per entrambi, non bisogna prendersi troppo sul serio, ma nemmeno lasciare andare troppo i sentimenti. Se le vostre recensioni sono utili? Si.
7. Ci leggevate prima di oggi? Che altre webzine leggete? Quali webzine non leggete e perchè? Perchè secondo voi I Buy Records non ha ancora chiuso?
Silvia: si, beh leggiamo Punkadeka, Dying Scene e altre, ad esempio c’è The Maze Punkzine, non ha molto online, è da considerarsi una fanzine con numeri stampati e tutto, lo trovo fantastico. Se Spazio Rock si può considerare una webzine quella assolutamente non la leggiamo, è la disinformazione fatta a 'zine. Pensa che addirittura una di noi (Bianca) è stata bannata perché i commenti scomodi non piacciono a chi ha il carbone bagnato. I Buy Records non ha ancora chiuso per lo stesso motivo per cui ancora tante altre non hanno chiuso.. buh.
8. Mi intervisterete per The Unknown? Se sì, perchè?
Silvia: si, perché mi stai simpatico.
Bianca: no.
9. Supponiamo io non sappia un cazzo di nulla, c'è qualche band figa che volete consigliarmi? Non vale dire Honey, non vale dire Spaventapassere e non vale dire Van Houtens.
Silvia: Orangewig, Frode Alimentare, Mr. Day, The Livermores (che hai già citato), The Chromosomes, Leftovers, Snoopers, Well Planned Attack, Umberto Emo, Kill The Mayor. E i Turnaways, da oltreoceano, in realtà molte altre, ma vabeh.
Bianca: Quelle che ha detto lei. Più The Mugwumps, sono tipo simpaticissimi, I Like Allie, The Vaseliners, Destroy Boys, Rising Over, Lost Love, Water Mane, Massoneria Ramonica, i Cut. E tante altre, diciamo che queste sono quelle con cui abbiamo lavorato maggiormente, ma ci sono tante altre band che valgono oro. Ah! Ah! Non so se conosci gli SWMRS (Swimmers), ma loro sono tipo il mio amore (non tanto) segreto.
10. A proposito dei Van Houtens, perchè li supportate? Fa strano vedere sul vostro sito articoli sui Vapids e poi sui Van Houtens. Cosa direbbe Speciani della OCW Records se lo venisse a sapere?
Silvia: perché sono fantastici, bravissimi e no, okay, aspetta.. seriamente. Sono bravissimi. Beh musicalmente sono bravissimi e nei testi sono dei geni, io non riuscirei mai a scrivere testi così geniali, ma rasenti al trash. Li amo.
Bianca: sono un duo improbabile proprio come noi. Tra le altre cose sono tipo una delle prime band di cui abbiamo scritto e con noi sono stati gentilissimi, mi piace considerarli un pò degli amici, anche se probabilmente ci bloccheranno su Facebook a breve. Ad ogni modo, musicalmente valgono davvero tanto e hanno influenze da ogni tipo di musica, Alan è tipo la persona più punk che abbiamo incontrato finora. Cosa direbbe Speciani non lo sappiamo, se vuole dircelo sa dove trovarci.
11. A proposito di cagacazzo... gestire una 'zine è difficile come gestire una band. A mio parere devi darti un'identità ben definita. Non puoi fare tutto e il contrario di tutto. Non può sempre essere tutto bello o tutto brutto. Non puoi recensire bene gli Spaventapassere e poi parlare bene anche dei Manges. Non so se mi spiego, ma penso di sì. Anzi no. Qello che voglio dire è che nella "nostra scena di merda" si fa presto a perdere di credibilità... quali armi avete al vostro arco per non commettere passi falsi?
Silvia: il caffè, la pizza, pecorino e sempre tanta onestà. Ascoltiamo tutto quello che ci sottopongono e pian piano stiamo crescendo, imparando dagli errori che abbiamo commesso e che continuiamo probabilmente a commettere, ma ci mettiamo il cuore e credo sia questo l’importante e anche se questa è una scena di merda dà comunque tante soddisfazioni. Bianca vuole aggiungere che siamo simpatiche.
12. Fate una domanda alla Caserma e se la azzeccate vi rispondiamo pure.
Silvia: Hilary o Trump?
Pvt. Snafu: diciamo nessuno dei due. All'inizio Trump mi spaventava parecchio, ma informandomi un minimo sulla Clinton (e sui Clinton)... insomma in confronto gli Underwood di "House of Cards" sono delle pippe. Trump è un folle a cui piace la patata, la Clinton è un'ipocrita con le mani sporche di sangue (e se lo dico io che son soldatino). Alla fin fine la penso un pò come Sgarbi a Matrix. In ogni caso la Terza Guerra Mondiale è vicina, sul serio e alla fine anche la Generazione di Facebook dovrà perdere la verginità in trincea. La storia è un cerchio che si ripete, dannazione!
13. Siete state a Montecchio, la Mecca del punkrock italiano causa eccessivo uso di alcool e situazione generale veramente in crisi mistica. Cosa ne pensate? Tipo io non ci sono mai stato e tutti ne parlano benissimo. Mi piacerebbe avere anche un vostro parere.
Silvia: è una grave pecca che tu non ci sia ancora stato, è un pò il CBGB italiano, si respira un’aria d’altri tempi, vale davvero la pena farci un salto ogni volta che c’è un evento, è oro per la scena, sopratutto per il punk rock, che vive giorni duri.
14. Sicuramente mi sono dimenticato di farvi una domanda importante quindi vi lascio lo spazio per rispondere alla "domanda che non sono riuscito a farvi". Se osate linkarmi i vostri social network vi stacco la testa a morsi. Usate bene questo spazio... ai link vari ci penso io.
Silvia: non sono brava in queste cose, non ne ho idea. Supportate la scena, sempre.
Bianca: okay, ecco.. è da quando abbiamo letto le domande che penso a cosa dire per questo spazio, ma forse ci ho pensato troppo e non ne ho idea. Voglio dire, ci sarebbero un’infinità di cose di cui parlare, ma fondamentalmente non c’è nulla. Okay forse è importante ricordare che bisogna sempre ragionare con la propria testa e accettare il fatto che non tutti la pensano come te, questa è la linea guida del nostro progetto.
15. Nel vostro sito mettete addirittura i vostri numeri di cellulare... è una cosa talmente anni '90 che potrei apprezzarla. Deduco che siete single...
Silvia: siamo anni 90 inside, e si.
Bianca: ma non ci ha ancora chiamate nessuno. (Maggiore Lupo da Montecchio che cazzo aspetti?)
16. Perchè non vi siete ancora iscritte al nostro canale Telegram? La prima regola della scena è: "partecipa alla scena anche se non te ne fotte una sega". Ah, e poi le notifiche si possono silenziare!
Silvia: io non ho Telegram, ma provvederò a scaricarlo. (ad oggi non lo ha ancora fatto)
Bianca: il mio cellulare appena supporta WhatsApp.
17. Chiudo con la domanda numero 17: Il miglior disco del 2016? Non vale citare quello degli Spaventapassere.
Silvia: "Summer Love" dei Turnaways.
Bianca: se parliamo solo di album gli SWMRS.
http://www.theunknownmusic.com/
https://www.facebook.com/theunknown.musicmagazine
Silvia: perché riteniamo che siano bravi, musicalmente ci sono piaciuti davvero tanto e i testi sono divertenti, non siamo due che se la prendono per una bestemmia di troppo. Alla fine diciamo semplicemente ciò che pensiamo, non lo facciamo per il biglietto da visita.
2. The Unknown è il nome della vostra 'zine. Quando nasce, perchè nasce e soprattutto perchè avete addirittura fatto delle t-shirt?
Silvia: nasce a dicembre del 2015, fondamentalmente avevamo bisogno di inventarci qualcosa da fare, una scrive, una fa foto, ad entrambe piace la musica, cosa c’era di meglio di una webzine? Era un progetto abbastanza confuso all’inizio, non sapevamo da dove iniziare, ne quale fosse il modo giusto per farlo, ma siamo due che vivono in pieno il sogno Americano, allora quale ispirazione migliore delle fanzine e label indipendenti della California degli anni 90? Volevamo dire la nostra, supportare le band emergenti e divertirci, fondamentalmente possiamo dire che ci stiamo riuscendo. Per le magliette ci servivano soldi ed era una mera scusa per schiaffare i nostri disegni su delle t-shirts, anche questo secondo noi fa molto anni 90, scusate la nostalgia.
3. Perchè scrivete i vostri articoli anche in inglese? Secondo le linee guida di Google mettere una doppia lingua nella stessa pagina web è un errore che penalizza la vostra indicizzazione sui motori di ricerca.
Silvia: beh, allora, perché.. di si. Problemi di Google.
Bianca: considera che ci sono centinaia di problemi sul nostro sito, penso che resteremo nascoste agli internauti, almeno che questi non ci trovino tramite Facebook, d’altra parte non ci appoggiamo nemmeno a qualche piattaforma come Wix o Wordpress quindi farci conoscere per noi tramite Google è ancora più difficile, ma non importa, scriviamo in inglese perché ci va.
4. Gli Honey secondo voi hanno il pene grosso oppure piccolo ma lo sanno usare bene? Andrete a vederli al Punk Rock Raduno della prossima estate assieme a The Livermores e Lillingtons?
Silvia: no comment, la leggerà mia mamma. (Si.)
Bianca: è una domanda che ha bisogno di un accurato studio per ricevere una risposta, non li conosco abbastanza, ma azzarderei un si. Comunque speriamo davvero di esserci al Punk Rock Raduno, purtroppo la scorsa edizione ce lo siamo perse.
5. Una domanda seria: sul vostro sito date l'impressione di crederci davvero e io non ho motivo di dubitarne. Tuttavia il mondo del punkrock non è famoso per regalare delle grandi soddisfazioni alla gente che ci crede. Voi siete all'inizio... pensate che potrebbe diventare noiosa la faccenda?
Silvia: ci crediamo anche troppo delle volte, ma è la nostra passione, non diventerà mai noioso. Basta cercarle bene le soddisfazioni e anche il mondo del punk rock può dartene.
Bianca: è un mondo difficile da affrontare, non neghiamolo, ma non credo diventerà noioso, alla fine scrivere nella vita è tutto ciò che voglio fare, se mi annoio pure di questo non saprei davvero cos’altro inventarmi per vivere.
6. Quali sono gli ingredienti per un'ottima recensione? Anzi facciamo così: le recensioni sono ancora utili? Quanto spazio c'è per la soggettività e quanto per l'oggettività? Anzi meglio ancora... secondo voi le nostre recensioni sono utili? Ah mi raccomando rispondete a tutte le sotto-domande di questa macro-domanda.
Silvia: gli ingredienti per un’ottima recensione sono.. un cucchiaio di caffè, una fetta di pizza, pecorino q.b. e tanta onestà. Sempre. Certamente sono ancora utili, sopratutto quelle fatte alle band più “piccoline”, d’altra parte ci è capitato che le band ci mandino il loro materiale da recensire, penso serva anche a loro.
Q.b. per entrambi, non bisogna prendersi troppo sul serio, ma nemmeno lasciare andare troppo i sentimenti. Se le vostre recensioni sono utili? Si.
7. Ci leggevate prima di oggi? Che altre webzine leggete? Quali webzine non leggete e perchè? Perchè secondo voi I Buy Records non ha ancora chiuso?
Silvia: si, beh leggiamo Punkadeka, Dying Scene e altre, ad esempio c’è The Maze Punkzine, non ha molto online, è da considerarsi una fanzine con numeri stampati e tutto, lo trovo fantastico. Se Spazio Rock si può considerare una webzine quella assolutamente non la leggiamo, è la disinformazione fatta a 'zine. Pensa che addirittura una di noi (Bianca) è stata bannata perché i commenti scomodi non piacciono a chi ha il carbone bagnato. I Buy Records non ha ancora chiuso per lo stesso motivo per cui ancora tante altre non hanno chiuso.. buh.
8. Mi intervisterete per The Unknown? Se sì, perchè?
Silvia: si, perché mi stai simpatico.
Bianca: no.
9. Supponiamo io non sappia un cazzo di nulla, c'è qualche band figa che volete consigliarmi? Non vale dire Honey, non vale dire Spaventapassere e non vale dire Van Houtens.
Silvia: Orangewig, Frode Alimentare, Mr. Day, The Livermores (che hai già citato), The Chromosomes, Leftovers, Snoopers, Well Planned Attack, Umberto Emo, Kill The Mayor. E i Turnaways, da oltreoceano, in realtà molte altre, ma vabeh.
Bianca: Quelle che ha detto lei. Più The Mugwumps, sono tipo simpaticissimi, I Like Allie, The Vaseliners, Destroy Boys, Rising Over, Lost Love, Water Mane, Massoneria Ramonica, i Cut. E tante altre, diciamo che queste sono quelle con cui abbiamo lavorato maggiormente, ma ci sono tante altre band che valgono oro. Ah! Ah! Non so se conosci gli SWMRS (Swimmers), ma loro sono tipo il mio amore (non tanto) segreto.
10. A proposito dei Van Houtens, perchè li supportate? Fa strano vedere sul vostro sito articoli sui Vapids e poi sui Van Houtens. Cosa direbbe Speciani della OCW Records se lo venisse a sapere?
Silvia: perché sono fantastici, bravissimi e no, okay, aspetta.. seriamente. Sono bravissimi. Beh musicalmente sono bravissimi e nei testi sono dei geni, io non riuscirei mai a scrivere testi così geniali, ma rasenti al trash. Li amo.
Bianca: sono un duo improbabile proprio come noi. Tra le altre cose sono tipo una delle prime band di cui abbiamo scritto e con noi sono stati gentilissimi, mi piace considerarli un pò degli amici, anche se probabilmente ci bloccheranno su Facebook a breve. Ad ogni modo, musicalmente valgono davvero tanto e hanno influenze da ogni tipo di musica, Alan è tipo la persona più punk che abbiamo incontrato finora. Cosa direbbe Speciani non lo sappiamo, se vuole dircelo sa dove trovarci.
11. A proposito di cagacazzo... gestire una 'zine è difficile come gestire una band. A mio parere devi darti un'identità ben definita. Non puoi fare tutto e il contrario di tutto. Non può sempre essere tutto bello o tutto brutto. Non puoi recensire bene gli Spaventapassere e poi parlare bene anche dei Manges. Non so se mi spiego, ma penso di sì. Anzi no. Qello che voglio dire è che nella "nostra scena di merda" si fa presto a perdere di credibilità... quali armi avete al vostro arco per non commettere passi falsi?
Silvia: il caffè, la pizza, pecorino e sempre tanta onestà. Ascoltiamo tutto quello che ci sottopongono e pian piano stiamo crescendo, imparando dagli errori che abbiamo commesso e che continuiamo probabilmente a commettere, ma ci mettiamo il cuore e credo sia questo l’importante e anche se questa è una scena di merda dà comunque tante soddisfazioni. Bianca vuole aggiungere che siamo simpatiche.
12. Fate una domanda alla Caserma e se la azzeccate vi rispondiamo pure.
Silvia: Hilary o Trump?
Pvt. Snafu: diciamo nessuno dei due. All'inizio Trump mi spaventava parecchio, ma informandomi un minimo sulla Clinton (e sui Clinton)... insomma in confronto gli Underwood di "House of Cards" sono delle pippe. Trump è un folle a cui piace la patata, la Clinton è un'ipocrita con le mani sporche di sangue (e se lo dico io che son soldatino). Alla fin fine la penso un pò come Sgarbi a Matrix. In ogni caso la Terza Guerra Mondiale è vicina, sul serio e alla fine anche la Generazione di Facebook dovrà perdere la verginità in trincea. La storia è un cerchio che si ripete, dannazione!
13. Siete state a Montecchio, la Mecca del punkrock italiano causa eccessivo uso di alcool e situazione generale veramente in crisi mistica. Cosa ne pensate? Tipo io non ci sono mai stato e tutti ne parlano benissimo. Mi piacerebbe avere anche un vostro parere.
Silvia: è una grave pecca che tu non ci sia ancora stato, è un pò il CBGB italiano, si respira un’aria d’altri tempi, vale davvero la pena farci un salto ogni volta che c’è un evento, è oro per la scena, sopratutto per il punk rock, che vive giorni duri.
14. Sicuramente mi sono dimenticato di farvi una domanda importante quindi vi lascio lo spazio per rispondere alla "domanda che non sono riuscito a farvi". Se osate linkarmi i vostri social network vi stacco la testa a morsi. Usate bene questo spazio... ai link vari ci penso io.
Silvia: non sono brava in queste cose, non ne ho idea. Supportate la scena, sempre.
Bianca: okay, ecco.. è da quando abbiamo letto le domande che penso a cosa dire per questo spazio, ma forse ci ho pensato troppo e non ne ho idea. Voglio dire, ci sarebbero un’infinità di cose di cui parlare, ma fondamentalmente non c’è nulla. Okay forse è importante ricordare che bisogna sempre ragionare con la propria testa e accettare il fatto che non tutti la pensano come te, questa è la linea guida del nostro progetto.
15. Nel vostro sito mettete addirittura i vostri numeri di cellulare... è una cosa talmente anni '90 che potrei apprezzarla. Deduco che siete single...
Silvia: siamo anni 90 inside, e si.
Bianca: ma non ci ha ancora chiamate nessuno. (Maggiore Lupo da Montecchio che cazzo aspetti?)
16. Perchè non vi siete ancora iscritte al nostro canale Telegram? La prima regola della scena è: "partecipa alla scena anche se non te ne fotte una sega". Ah, e poi le notifiche si possono silenziare!
Silvia: io non ho Telegram, ma provvederò a scaricarlo. (ad oggi non lo ha ancora fatto)
Bianca: il mio cellulare appena supporta WhatsApp.
17. Chiudo con la domanda numero 17: Il miglior disco del 2016? Non vale citare quello degli Spaventapassere.
Silvia: "Summer Love" dei Turnaways.
Bianca: se parliamo solo di album gli SWMRS.
http://www.theunknownmusic.com/
https://www.facebook.com/theunknown.musicmagazine
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