Infested Records - 2014 |
Partiamo con il far notare l'artwork di Marco About. Figo. Mi piace. Partiamo bene. Linkiamo lo streaming. Ok ho fatto il mio dovere. Riiii-poso soldatino SNAFU.
I Teenage Gluesniffers (chiamati anche TGS dagli amici che non hanno) sputano un EP di 6 pezzi dopo qualche mese di silenzio. E ci voleva. Bisogna riposare i muscoli, sempre.
Ora i ragazzotti hanno ricaricato le pile e spurgano delle canzoni sicuramente sopra la media delle loro ultime produzioni (anche se due di questi pezzi sono in realtà belli vecchiotti). Benone (o Ciaone, come si dice in giro).
A mio parere l'unica vera pecca della band, da sempre, è che si sente lontano kilometri che la parte compositiva è curata dal solo Pably (voce e chitarra). Questo crea monotonia in un genere monotono nell'anima. Bell'affare no?
In "Frames" c'è una leggera varietà di fondo (non so se dovuta alla scrittura a sei mani o alla grappa) che ti fa riascoltare il dischetto 3-4 volte di fila prima di cestinarlo definitivamente (destino comune a tutti i dischi che arrivano in Caserma). Il risultato è buono, ma c'è sempre il presentimento che si possa fare di più, da anni.
In chiusura una Ghost Track ramonesiana ben riuscita....ottima scelta, buono spunto...l'originale è ovviamente meglio, ma non si può negare che sia una succulenta ciliegina su di una torta cotta a metà.
I Teenage Gluesniffers (chiamati anche TGS dagli amici che non hanno) sputano un EP di 6 pezzi dopo qualche mese di silenzio. E ci voleva. Bisogna riposare i muscoli, sempre.
Ora i ragazzotti hanno ricaricato le pile e spurgano delle canzoni sicuramente sopra la media delle loro ultime produzioni (anche se due di questi pezzi sono in realtà belli vecchiotti). Benone (o Ciaone, come si dice in giro).
A mio parere l'unica vera pecca della band, da sempre, è che si sente lontano kilometri che la parte compositiva è curata dal solo Pably (voce e chitarra). Questo crea monotonia in un genere monotono nell'anima. Bell'affare no?
In "Frames" c'è una leggera varietà di fondo (non so se dovuta alla scrittura a sei mani o alla grappa) che ti fa riascoltare il dischetto 3-4 volte di fila prima di cestinarlo definitivamente (destino comune a tutti i dischi che arrivano in Caserma). Il risultato è buono, ma c'è sempre il presentimento che si possa fare di più, da anni.
In chiusura una Ghost Track ramonesiana ben riuscita....ottima scelta, buono spunto...l'originale è ovviamente meglio, ma non si può negare che sia una succulenta ciliegina su di una torta cotta a metà.
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Il soldato SNAFU odia i Troll quindi, se devi trollare, fallo con stile e non farti scoprire!