The Ponches - intervista

I Ponches domani, Venerdì 3 Gennaio, suonano a Milano con i Riccobellis e i Drawing Dead....e quindi li abbiamo intervistati...Fatevi vivi domani al LOFI!

1) Ah che bello, la prima di domanda non sarà la solita "diteci chi siete" perchè tutti sanno già chi siete....e allora vi chiedo: secondo voi perchè quei 4 gatti che leggono SNAFU sanno già chi siete? Sarete mica famosi?

Ciao! Beh, tanto per iniziare a contraddirti: siamo Alberto (Bolzo), Alessandro (Zack), Lorenzo (Larry) e Antonio (“Antonio”).

Insieme siamo i Ponches, rock band italiana attiva dal 2005.

Premettendo che i gatti in questione sono stimabili in un numero non inferiore al 35, pensiamo sinceramente che la nostra enorme fama sia dovuta alla presenza in formazione di uno dei trentottenni più prestanti e in forma del Piemonte; un autentico uomo-oggetto proibito (concetto simile all’allegorica donna-angelo dei poemi cavallereschi) per la maggior parte delle donne sabaude.

Se conti che è pure immigrato, ecco spiegato il fatto che si parli di noi da Avigliana a Rocchetta Sant’Antonio.

2) Scherzi a parte, da un pò di tempo a questa parte i Ponches stanno seriamente facendo parlare la gente....a volte venite anche accostati a nomi importanti della scena italiana e non....dite che finalmente le cose si stanno mettendo bene, oppure questo chiacchiericcio non porterà a nulla?

Beh certamente non porterà a nulla, o meglio, nulla di significativamente sconvolgente, del resto non è mai stata una nostra velleità sfondare o cose di questo genere, ambizioni giustamente irreali per un gruppo del nostro genere.

Semplicemente ci fa piacere se la gente denota un minimo di qualità nelle canzoni che facciamo e che questo ci porti ad essere apprezzati quando andiamo in giro.

Ecco, è stato bello essere invitati a suonare in posti per noi anche prestigiosi senza che chiedessimo date o ci proponessimo come cover band dei Litfiba come si faceva in passato per un piatto di fagioli e un bicchiere di Dolcetto.

3) Avete appena cacato fuori uno split con i Riccobellis prodotto dalla OCW records.....perchè lo avete fatto? Avete già avuto a che fare con la OCW, vi siete quindi trovati bene? Fra le mille etichette punkrock che lavorano col culo forse loro stanno lavorando decentemente?

Risponderei a “Fra le mille etichette punkrock che lavorano col culo forse loro stanno lavorando decentemente?” con “La OCW lavora molto bene col culo”.

Cioè, pur essendo dal culo lavora molto bene coi mezzi che ha a disposizione.

Si, in ogni caso (tanto per rimanere in tema) abbiamo cacato uno split coi Riccobellis; il perché va ricercato nel fatto che abbiamo sempre sognato di sfondare nella provincia di Brescia, mentre loro avevano questo grande desiderio di entrare in tutte le case della Val di Susa; e qual’è il mezzo migliore possibile, quello che arriva dritto al cuore della gente? la musica punk, ovviamente…

La OCW, tornando a noi, ci piace molto e sebbene sia guidata da una banda di disperati, finge serietà e assoluta disciplina e soprattutto ci propone uscite in continuazione, quindi è fantastico.

In ultimo adoriamo collaborare con Speciani perchè lo consideriamo un imprenditore di successo 

e storicamente non ha mai sbagliato un colpo; basti pensare al proliferare dei sushi bar in Italia e nel mondo, concetto di cucina da lui partorito a Kyoto con la storica frase: “se non lo condite il pesce tanto vale mangiarlo crudo”.

4) Il vostro ultimo disco ha ricevuto una fracassata di recensioni positive...a SNAFU non era poi piaciuto molto (a differenza di altri vostri lavori)....chi ha ragione? Il popolo o la Caserma?

Ovviamente il popolo, essendo noi simpatizzanti dell’Unione Sovietica e Trozkisti da sempre.

A nostro avviso SNAFU non ha capito le nostre intenzioni e se non ricordiamo male si soffermò sulle cose più superficiali del mondo tipo suoni patinati e altre futilità.

Fu un cesso di recensione, ammettiamolo; molto poco recensione.

Per 5 o 6 minuti ci fece anche leggermente male e pensiamo sia giusto così, anche perché sappiamo che potete fare di meglio, ragazzi.

Toh, ti abbiamo fatto la recensione della recensione. Poppa.

5) In una scena di blogger improvvisati che fanno gran baccano perchè sanno provocare le band giuste colpendole nel vivo, voi dove vi schierate? Per l'insulto libero senza conseguenze (tanto facciamo tutti cagare) oppure per la presa male virtuale con conseguente rissa telematica?

Conosciamo bene questa grande piaga sociale e riguardo a queste cose il nostro è sempre stato un atteggiamento da “silenzio-assenso”. Ovvero: fate come minchia vi pare. Se ci chiedi di schierarci non sapremmo cosa dirti, perché comunque l’insulto libero e gratuito genera sempre la presa male virtuale e viceversa, anche perché su internet si fraintendono spesso i toni della discussione. Da un certo punto di vista a volte è anche divertente e parlarne allieta le nostre fredde serate in sala prove; da un altro punto di vista è tutto molto triste. E comunque non è vero che fanno tutti cagare e soprattutto non è vero che fare cagare è ok. Far cagare in fondo non piace a nessuno. Fare cagare fa cagare, dai.

6) Quale pezzo siete fieri di aver scritto e di quale avreste fatto volentieri a meno?

Zack: The Long Goodbye/ The girl on the telephone

Tony: It’s all up to you/ Non saprei

Bolzo: Stobbart in Paris/ The girl on the telephone

Larry: Korean ships on the horizon/ The girl on the telephone

The girl on the telephone era una canzone chiaramente riempitiva se non si era capito. 

7) Gli ultimi pezzi li avete registrati al New Mood Recording Studio di Freddy K....vi siete trovati bene? Quali sono gli ingredienti per una buona sessione di registrazione? - a parte che costi poco –

Ci siamo trovati benissimo! Partendo dal presupposto che siamo assolutamente all’oscuro di tutti gli aspetti tecnici legati al perfetto studio di registrazione, ci siamo sempre trovati, per un motivo o per l’altro, a cambiare posto e a dare molta importanza più che altro alle persone che ci seguono durante le sessioni o ai lavori svolti in precedenza nello stesso posto.

Con Freddy abbiamo legato da subito; è un grandissimo e ha fatto un ottimo lavoro. 

Nei nostri cuori rimane anche la storica mangiata alla piola davanti al New Mood; grazie, Freddy.

8) Diteci una band che dovremmo assolutamente ascoltare. Ditecene un'altra che ritenete sopravvalutata. E dato che non ce la direte mai almeno diteci una band sottovalutata che si merita di esserlo.....

Zack: Sugar 

Tony: Antares

Larry: Leatherface

Bolzo: Eversor

Come band sopravvalutata potremmo dirti, senza alcun titolo né diritto di giudicare, i Teenage Bottlerocket. 

9) Chi è per voi Tommy27 che ci manda i "live report 2.0" senza maiuscole? 

Davide Speciani, Via Tirso n.4 Milano.

3471451726

10) So che Tony ha fatto la naja....finalmente qualcuno che può raccontarci se è mai stato vessato dal Sergentone di turno in stile Full Metal Jacket....siamo tutti orecchie Tony....

"'Nò Dué! 'Nò Dué! 'Asso.. SBRAM!! 'Asso.. SBRAM!!" Naja di merda.. sì, son stato vessato dal sergentone e ho subìto sulla mia pelle la naja delle angherìe dei 'nonni'. Ma sappiate che, seppur costretto nella desolata provincia di Brescia (Ghedi per la precisione..) io ero l'Ufficiale e gentiluomo di Foggia, lo Stantuffo del Tavoliere; Portavo la divisa con la stessa classe ed eleganza di Gianni Merdandi nei musicarelli anni 60..

11) Piani per il futuro....state componendo un nuovo disco? Avete per caso intenzione di deludermi o di seguire il trend mega-positivo dei vostri 7"?

I piani per il futuro prevedono un concerto al Lo-Fi di Milano il 3 di gennaio insieme a Riccobellis e Drawing Dead; per il resto si, stiamo scrivendo pezzi per un nuovo disco.

Pensiamo di arrivare ai canonici 12-13 entro la prossima primavera, per poi accorgerci che ci fanno schifo, scartarne 9-10, ricominciare a scrivere e registrare magari entro la fine del 2014.

Intanto però dovrebbe uscire un altro 7” (perché non potremmo mai deludere il Mob nazionale), uno split contenente un inedito e una cover. O forse due cover. 

In ogni caso, Speciani prepara il grano.

12) Immaginate il Grande Fratello della scena punkrock attuale....dovete scegliere altri 5 concorrenti con cui stare chiusi nella Casa...chi vi portate dietro e perchè? Ah...nella scelta ricordate anche i vostri bassi istinti....(per questa domanda io personalmente penso di aver vinto tutto e me ne compiaccio).

-Max Rozzo per i simpatici metodi che escogiterebbe per portare all’interno della casa un etto di hashish e il conseguente smaltimento del suddetto etto.

-Matteo Paganelli e Paolo Giallongo che, per chi non lo sapesse, sono la stessa persona. 

-Iggy Kelvin per diritto acquisito in anni di fischi, piriti e per la laurea Honoris Causa in “Scienze applicate al Negroni a stomaco vuoto misto ad Aulin”.

-Banana per la sua saggezza e conoscenza in ambito amoroso.

-Aiello.

13) Qual'è la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto? .....non vale dire 42.....

Come asserì il sommo Gustavo Rol basterebbe mettere in relazione la Quinta musicale con il colore verde ed il calore. Nessuna spiegazione in più.

14) Rispondete ad una domanda che non siamo stati in grado di farvi.....nella risposta però sarete obbligati ad usare le seguenti tre parole: "Lollo" - "Teenage Bubblegums" - "accattivante"

Si, pensiamo che uno dei punti di forza dei Drawing Dead sia la risata contagiosa di Lollo, oltre che il suo modo unico di suonare la chitarra. Lo vedremmo bene senz’altro nei Bubblegums come seconda chitarra; la sua esperienza renderebbe il suono ancor più accattivante.

15) Fateci una domanda e sperate in una nostra risposta.

L’omosessualità nel calcio è un argomento che fa molto discutere, sembra quasi che a causa dei forti pregiudizi i gay si nascondano; impossibile pensare che non ce ne siano. Pensi che questa cosa valga anche per la scena punk rock, notoriamente costituita da ragazzoni virili, almeno all’apparenza?
Ti avrei detto di no...ma a pensarci bene non mi viene in mente nessun punkrocker gay della nostra scena...quindi deduco che anche nel punkrock l’omosessualità sia un argomento che fa molto discutere.

Quanto è duro recensire punk rock? E quanto credi che sia soddisfacente?
Non è duro...è una gran rottura di balle perchè le recensioni sono inutili. Non è soddisfacente per niente. Sto meditando di smettere.
3X3?
42.