Bè che dire...un grazie al soldatino di piombo di sua Maestà Matteo, chiunque egli sia, che ci manda questo report dei zozzissimi Casualties a Milano....bella di 2.0!!!! Speriamo di rivederlo in azione su queste pagine....
Mercoledì 14 novembre ero al Factory di Milano, locale da poco inaugurato, per assistere alla prima data in terra italica dei The Casualties dopo il lancio del nuovo album. Premetto che sono un amante del punk rock ma non sono in grado di valutare un concerto dal punto di vista tecnico o robe simili.
Venendo al dunque: locale piuttosto piccolo, non molti i presenti a dire il vero (15€ + ddp non sono pochi) e niente opener. Si comincia quasi puntuali alle 22.35 e i 4 nordamericani scaldano il pubblico, molto attivo e partecipe per tutto il tempo, con uno show di poco più di un'ora inframezzato da qualche breve pausa.
Tra i brani suonati i pezzi forti del gruppo: Criminal Class, Punk Rock Love, System Failed Us... Again, Punx Unite, oltre che alcuni estratti del nuovo lavoro "Resistance" e il doppio tributo, da me certamente apprezzato, ai Ramones con Made In N.Y.C. e R.A.M.O.N.E.S. dei Motorhead.
Da segnalare quello che a mio parere è stato il momento più bello della serata ovvero quando Jake e Rick, rispettivamente chitarra e basso, sono scesi in mezzo alla folla, mettendosi uno di spalle all'altro e suonando nel bel mezzo di un circle pit.
Finita l'esibizione i 4 si ritirano per poi qualche minuto dopo scendere (ad eccezione del batterista) in mezzo ai rimasti del pubblico per concedersi a foto, autografi e per scambiare quattro chiacchiere. Devo dire di aver apprezzato molto anche questo. Prima di vederli avevo pareri discordanti sui loro live, tra chi li riteneva una delle migliori band dal vivo e chi dei "parrucchieri" interessati più alle loro creste che all'esibizione.
Beh, non mi interessa niente dell'opinione dei più critici ma io mi schiero sicuramente coi primi: di concerti finora non posso dire di averne visti tanti ma tra quei pochi che ho visto questo mi ha veramente colpito ma soprattutto divertito. Certo non mancano alcuni lati negativi come l'acustica del locale da rivedere: le parole non si distinguevano e la batteria si percepiva solo (è vero che questo stile "grezzo" li contraddistingue ma non penso sia sempre così). Altro fatto che ha lasciato un pò delusi alcuni dei fan è stato il mancato inserimento in scaletta di alcune pietre miliari come "40 oz. Casualty" o "For The Punx" ma nonostante tutto per me sono assolutamente promossi.
Venendo al dunque: locale piuttosto piccolo, non molti i presenti a dire il vero (15€ + ddp non sono pochi) e niente opener. Si comincia quasi puntuali alle 22.35 e i 4 nordamericani scaldano il pubblico, molto attivo e partecipe per tutto il tempo, con uno show di poco più di un'ora inframezzato da qualche breve pausa.
Tra i brani suonati i pezzi forti del gruppo: Criminal Class, Punk Rock Love, System Failed Us... Again, Punx Unite, oltre che alcuni estratti del nuovo lavoro "Resistance" e il doppio tributo, da me certamente apprezzato, ai Ramones con Made In N.Y.C. e R.A.M.O.N.E.S. dei Motorhead.
Da segnalare quello che a mio parere è stato il momento più bello della serata ovvero quando Jake e Rick, rispettivamente chitarra e basso, sono scesi in mezzo alla folla, mettendosi uno di spalle all'altro e suonando nel bel mezzo di un circle pit.
Finita l'esibizione i 4 si ritirano per poi qualche minuto dopo scendere (ad eccezione del batterista) in mezzo ai rimasti del pubblico per concedersi a foto, autografi e per scambiare quattro chiacchiere. Devo dire di aver apprezzato molto anche questo. Prima di vederli avevo pareri discordanti sui loro live, tra chi li riteneva una delle migliori band dal vivo e chi dei "parrucchieri" interessati più alle loro creste che all'esibizione.
Beh, non mi interessa niente dell'opinione dei più critici ma io mi schiero sicuramente coi primi: di concerti finora non posso dire di averne visti tanti ma tra quei pochi che ho visto questo mi ha veramente colpito ma soprattutto divertito. Certo non mancano alcuni lati negativi come l'acustica del locale da rivedere: le parole non si distinguevano e la batteria si percepiva solo (è vero che questo stile "grezzo" li contraddistingue ma non penso sia sempre così). Altro fatto che ha lasciato un pò delusi alcuni dei fan è stato il mancato inserimento in scaletta di alcune pietre miliari come "40 oz. Casualty" o "For The Punx" ma nonostante tutto per me sono assolutamente promossi.
Purtroppo non ho foto, avrei la scaletta originale ma non ho a portata di mano lo scanner quindi mi limito a fornirvi l'elenco completo dei pezzi suonati.
1. My Blood, My Life, Always Forward
2. Tomorrow Belongs To Us
3. Get Off My Back
4. Unknown Soldier
5. No Solution – No Control
6. Resistance
7. Social Outcast
8. Criminal Class
9. Punks & Skins
10. Made In N.Y.C.
11. R.A.M.O.N.E.S. (cover dei Motorhead)
12. Punk Rock Love
13. Behind Barbed Wire
14. Ugly Bastards
15. Police Brutality
16. System Failed Us… Again
17. Riot
18. Punx Unite
19. Under Attack
20. Brick Wall Justice
21. War is Business
22. Casualties Army
23. On the Front Line
24. We Are All We Have
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