lunedì 30 gennaio 2017

Live Report: Persistence Tour 2017


Storie di metropolitane, stazioni deserte, nebbia, autobus che vagano in mezzo al nulla, disagio, metallari alla stazione, birre nel parcheggio, storie di aggregazione. Anche se in missione da solo, in mezzo al nulla, basta avvistare un chiodo, una maglia dei Misfits o degli anfibi e capisco di andare nella direzione giusta. Ci si ritrova a Gessate e si prende l'autobus tutti assieme, soldati provenienti da posti e situazioni diverse ma uniti dalla stessa passione. Bello vedere che nel 2017 esistono ancora storie di aggregazione genuina. Ma basta sentimentalismi...veniamo alla missione!
Facciamo irruzione al Live Club di Trezzo Sull'Adda a metà set dei Walls Of Jericho (band col nome più zarro di sempre). Sinceramente non me li sono mai cagati ma mi fa piacere ascoltare qualche pezzo. Tosti e potenti, tengono fede a tutte le belle parole che ho sentito su di loro. La frontgirl, Candace, è una vera belva e tiene in mano il pubblico, facendo anche stage diving sull'ultimo pezzo. Dopo di loro tocca ai Municipal Waste! Non nego di essere qui soprattutto per loro, vedrei la band di Richmond, Virginia, una volta a settimana se potessi. Inizio che non gasa con Mind Eraser e poi You're Cut Off, circle pit che parte a razzo e impossibile non fare headbanging. Come al solito mi piazzo davanti a Ryan Waste che dispensa lezioni di rifferia a tutti. Idiot Check, casino assurdo su Beer Pressure, la band fa il suo dovere, suona alla grande e Tony Foresta è preso bene! Come si fa a non volere bene a quel pacioccone?! I Wanto To Kill The President dedicata ovviamente a Donald Trump (con un "You're fired!" finale), bella chiusura con Unleash The Bastards e tutti a cantare su Born To Party. Peccato per la mezzoretta di set e magari qualche mancanza in scaletta...comunque sempre grandi i MW!
Tempo per gli Agnostic Front, altra band vista tante volte, ma che è sempre un piacere rivedere. Vinnie "paisà" Stigma fa il suo ingresso sul palco mostrando la solita chitarra con scritto Stigma sul retro e il pubblico lo accoglie calorosamente. la band di NYC inizia a cannone con The Eliminator . Roger Miret incita il pubblico al circle pit e il Live Club risponde. Scaletta classica con tutti i pezzi che di solito vengono proposti live: Friend Or Foe, Police Violence, Old New York, Crucified ovviamente For My Family e Gotta Go. Gli Agnostic Front suonano bene, la band è solida, Stigma saluta il pubblico, fa le piroette...e ogni tanto dà qualche pennata alla chitarra, la voce di Roger è quella che è si sa...ma è bella per quello! In chiusura Police State (scritta contro l'allora sindaco di New York Rudolph Giuliani...e ora probabile segretario alla sicurezza nel governo Trump), Addiction e vai col doppio pedale, e la solita Blietzkrieg Bop fatta bella scassona.
Nell'attesa dell'arrivo dei Suicidal Tendencies il Live Club va sould out e la frontline del pit si riempie delle bandane della suicidal familia. Gran inizio con You Can't Bring Me Down , la band è bella tosta, Mike Muir  gasato corre da una parte all'altra del palco. Tocca poi a Two Sided Politics e gran casino su War Inside My Head . Il pit si infiamma, gran bella scaletta (un po' corta ) che continua con Subliminal e Trip At The Brain. Mike dopo ogni brano si concede delle pause per rifiatare, in una delle quali presenta l'uomo dietro alle pelli per questo tour: Mr. Dave Lombardo.....e il Live Club espolode! Tocca poi a uno degli anthem della band, Possessed To Skate, presentata da Mike ricordando la loro induction alla skateboarding hall of fame, invasione generale di palco e gran casino. Infine I saw Your Mommy , Cyco Vision e per chiudere Pledge Your Allegiance con ulteriore invasione di palco, tutti a gridate: "S.T.". Gran bella prova anche per loro, è stata una serata da manate in faccia, e speriamo si replichi presto!

Nessun commento:

Posta un commento

Il soldato SNAFU odia i Troll quindi, se devi trollare, fallo con stile e non farti scoprire!