Il buon Maggiore Lupo ci fa questo regalo....e noi (anzi io) lo premio pubblicandolo in ritardo. Dannata guerra.
Non sono moltissimi i gruppi punk provenienti da Verona, città politicamente considerata di destra: così su due piedi ricordo Los Fastidios, Monkey Punx, Rituals e Topexans. Dalla parte est della provincia, zona vinicola del Valpolicella, se ne escono i 33CL, gruppo nato da una costola (o meglio da tutto il costato) dei Dogs. In tale band hanno militato in diversi periodi personaggi come Mendez Derozer, Bede dei TV Static di San Francisco, ed altri membri di grupponi come Moravagine e Raw Power. Attualmente il trio è composto da Pierino, Cez e Gara e suona un punk rock 101% italian style, diciamo un mix tra gli Impossibili di “Alcol e Furore” e “Ribelli e Impossibili” ed ovviamente i Derozer. Il cantato ricalca in buona parte la linea vocale di Cippa Punkreas. A un primo ascolto ci si accorge immediatamente che la parte del leone la fa la batteria: potente, drittona e incazzata.
L’ album, prima release della band con questo nome e formazione, è composto da 12 tracce per un totale di 25 minuti di ascolto. Apre a tutto gas “Australia” che strizza l’ occhio a “Kalifornia” dei primissimi Derozer; a seguire “Chat”, analisi disillusa del patetico modus operandi odierno per rimorchiare facile. Molto valide anche “La Cover Dei Clash” in cui la band ribadisce e anzi rivendica la propria ignoranza musicale, e “S.E.R.T.”. Vincitrici a pari merito direi “Non Mi Importa” e “Sabrina”. La prima ha un tiro veramente da missile terra-aria con l’ alternarsi alla voce tra Pierino e Gara . “Sabrina” invece è il classico pezzo da sbraitare con un braccio al cielo + birrone in mano, dedicato soprattutto a chi, DC, è stato suo malgrado vittima di certe spiacevoli esperienze zerbine. Mi convince un po’ meno “Cin Cin”, cover della sigla della nota trasmissione anni ’90 condotta dal mitico Umberto Smaila: il brano in sé non è male però l’ intro è troppo lungo per chi come me ha il livello di attenzione di un posacenere.
In definitiva un disco sconsigliatissimo a chi cerca un po’ di tranquillità e relax stravaccato sotto ad un ombrellone!!!
Bravini ‘sti ragazzi….. anche se veronesi!!!