A quasi dieci anni dalla nascita del progetto parallelo The Veterans, Andrea Manges decide che è tempo di dargli spazio non solo in studio di registrazione ma anche anche dal vivo. E quale migliore luogo e occasione per "esordire" se non il Punk Rock Mentality alla Skaletta di La Spezia?! Appena è circolata la notizia, in caserma ci siamo detti: "si va!". Detto fatto, eccoci qui in libera uscita insieme ai nostri commilitoni preferiti, provenienti da tutta Italia, pronti per una serata di punk rock e devasto. Ci paracadutiamo sulla Skaletta relativamente presto, sono quasi le 22 ma c'è già gente e noi iniziamo il tour alcolico insieme ai soldati che (purtroppo) vediamo troppo poco durante il resto dell'anno.
Allo scoccare della mezzanotte gli Honey salgono sul palco. Ce li eravamo persi al Bay Fest, li avevamo conosciuti in un'intervista proprio su questo blog e stasera siamo curiosi di vederli dal vivo. Il romagnoli sembrano arrivare direttamente da Berkeley, CA, e si mettono appositamente in pantaloncini corti per suonare. Chiamatelo hardcore melodico/skate punk/pop punk...come cavolo volete...a me questo sound piace. I puristi del ramonescore presenti alla Skaletta avranno storto il naso, ma gli Honey han fatto un bello show! Pezzi iperveloci (batteria totalmente massacrata) e super melodici, cazzoni sul palco al punto giusto, set corto e noia zero. Han fatto pure la cover di Change Despair quindi per me promossi.
Foto rubata alla Fede Pantani
Dopo di loro tocca agli Animols. Che dire...probabilmente i vincitori della serata...chi è già stato a un loro live sa di cose sto parlando...chi no...male! Dovete rimediare al più presto! Gatto, stambecco, gallina, cavallo, bigfoot, lupo...e ovviamente CANE ! Chi più ne ha più ne metta! La gente vola, il pubblico è in delirio e il party è assicurato!
A chiudere la serata i The Veterans o The Veterans Qu4rtet o Andrea Manges & The Veterans. La formazione live di stasera è così composta: L'inossidabile Andrea a fare gli onori di casa, Ally dei Teenage Bubblegums, pronta a far strage di cuori tra tutti clean cut kids presenti, Larry dei Ponches, una certezza sui 4/4, e last but not least Max dei the Innocent, che potrebbe benissimo essere uscito dai Towers Of London. Si parte a razzo con I Think It's So Cool e tutti a surfare e cantare. La set list spazia tra il primo S/t e i successivi 7": Dance Darling, Dance, Charlie and the Surfboard Factory, Surfer's Holiday, Rocket Summer, Sidewalk Beat...specialmente le ultime composizioni, che su disco non mi avevano convinto, live hanno tutto un'altro tiro e mi gasano un sacco. La formazione da live suona precisa e solida. Menzione speciale per la stupenda cover delle Go-Go's The Whole World Lost His Head, mai tanto attuale come ai giorni nostri, e che Andrea dal palco confida essere un pezzo che già suonava proprio alla Skaletta nel 1994. Ancora spazio alla velocità con Easter Island UFO che infiamma il pubblico, cover chicca Palisades Park e poi Tiki Art Show. Mi sarebbe piaciuto sentire anche Sick Vibrations ma tant'è....è stato comunque figo. Tocca ora a Franz Berghèm (chi sarà mai ?!) farci ballare tutta la notte....ed è qui che ha inizio il delirio alcolico...
Vale sempre la pena andare in missione in Skaletta!
Foto rubata a I Buy Records
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