Torno da una missione intercontinentale e ancora sfatto dal jet leg inizio a ragionare su cosa ho affrontato. Il capitalismo selvaggio ha un fascino tremendo ma sul suolo statunitense si vedono anche effetti negativi come una galoppante inflazione peggio della Germania prenazista. 8 dollari per una birra local in bottiglia da 33 cl è un esempio abbastanza significativo. Per fortuna che noi siamo addestrati ad andare sottoterra per sopravvivere anche nelle situazioni più inospitali.
Dopo un pomeriggio al Bushwick Collective, la più bella galleria a cielo aperto che abbia mai visto, prendiamo la metro e raggiungiamo la Bushwick Public House. All'apparenza un bar qualunque, ma non serve una laurea per capire dove avverrà lo show: down in the basement. È un martedì, sono le 20e30 di sera e la prima band sta per attaccare (altro che gli orari di Milano, 'tacci vostra!). Ingresso 7 dollari e in un attimo mi sembra di essere entrato nella perfetta via di mezzo tra l'arena basement di San Giuliano Milanese e il Ligera... una cosa senza palco (cit.). Ci saranno 15/20 paganti al massimo... e non mi stupisco perché la serata comincia con un noioso set acustico. Ore 21 tocca ai canadesi Bucky Harris: potenti e con dei cori che manco il mio impianto stereo a tutto volume... ma c'è qualcosa nel cantante che non mi convince. I volumi sono devastanti e un ragazzo (credo l'organizzatore della serata) va in giro per la sala a distribute tappi per le orecchie... grazie Bro, ti devo un paio di timpani nuovi! La birra, rigorosamente in lattina, costa 3 dollari e la serata prende una bella piega. C'era in programma una quanta band ma è saltata quindi tocca già alle Mobina Galore. Che dire? I power duo mediamente mi fanno cagare ma loro hanno una cattiveria particolare e reggono alla grande in un contesto come questo. Poco importa se c'è poca gente perché loro suonano come se ci fossero 200 persone a far casino.
Ore 22e30: the show is over and I'm happy as hell... ma non vi preoccupate, vi evito le scontate considerazioni del caso.
Nessun commento:
Posta un commento
Il soldato SNAFU odia i Troll quindi, se devi trollare, fallo con stile e non farti scoprire!