domenica 18 marzo 2012

Derozer + Duracel + Riccobellis Live @ Latte+



Il momento è arrivato, alla fine: dopo quattro anni di pausa, i Derozer si sono riuniti. La prima data è al Latte+ di Brescia e non si può mancare, così qui nella trincea del soldato SNAFU abbiamo formato un commando e ci siamo catapultati direttamente in prima linea.
Durante la traversata sul blindato la curiosità e l’eccitazione sono alle stelle; ero solo una giovane recluta sbarbatella quando ho cominciato ad ascoltare i rozzi e le prime canzoni che abbia mai suonato erano loro. Sembra quasi un segno del destino che si riuniscano proprio ora che sono tornato di stanza sul fronte milanese: uno degli ultimi concerti che ho visto qui è stato proprio il loro.
Arrivati al locale, nel mezzo della desolazione dei capannoni di periferia, incontriamo già un discreto numero di punk rockers da tutta Italia: quando una band così chiama di nuovo alle armi, la risposta non può che essere massiccia.
Alle dieci e mezza attaccano i Riccobellis, primo dei due gruppi d’apertura. Per l’occasione alla batteria c’è l’ex Bleekers Marco. I tre si lanciano nel loro punk rock ramonesiano e ci mettono molto impegno, ma il risultato non è dei migliori: il sound è un po’ confuso e i pezzi non attaccano. Forse è la serata sbagliata, mi riservo comunque di vederli una seconda volta per decidere.
Dopo di loro tocca ai Duracel, che richiamano il pubblico sotto il palco e lo scaldano a dovere.  Stasera suonano belli duri e veloci; anche la voce del cantante è più roca e incazzata. Per sfruttare al meglio il tempo la band spara i pezzi tutti d’un fiato senza mai mollare il colpo: c’è tempo solo per qualche parola di elogio per gli headliner.
Aprono con Di Nuovo Lunedì e proseguono alternando pezzi vecchi e nuovi, che il pubblico mostra di conoscere a memoria. Dall’amarcord di Voglio Ritornare Al Liceo e Anni ‘90 all’ironia di Deejay e Melissa P, passando per i pezzi più sentimentali come Non Tornare Più: la scaletta lascia tutti soddisfatti. Chiusura obbligata, con tanto di dedica, con Germano.
Dopo il cambio palco, sulle note della musica introduttiva salgono finalmente i rozzi. Mendez mostra subito i medi al pubblico, che lo ricambia cantando “ciccione” in coro,proprio come ai vecchi tempi: un buon segno.
Spiazzando le nostre previsioni, l’apertura è affidata a Cuore Brucia e il delirio parte in un attimo: il locale adesso è bello pieno e il pogo divampa come un incendio. 
La pausa ha fatto bene ai rozzi: sono belli carichi e picchiano duro sugli strumenti.
Ci regalano subito una chicca con 144, poi momento commozione con Suzy, ma subito la violenza riparte con Blackout. Il concerto continua a lungo e senza pause - suonano ben 25 canzoni! - e passano in rassegna tutti i pezzi classici, come Canzone Ska, No Surf e la mitica Bar. Non mancano comunque altre sorprese come Psicopatico, Amore Sincero e l'inedita - anche se ormai già conosciuta - Zombie. Gran finale con Alla Nostra Età e, ovviamente, Branca Day, in cui il pubblico prende praticamente il comando alla voce.
Torniamo a casa sfatti e soddisfatti: punk's not dead!

La scaletta completa dei Derozer:
Cuore Brucia
Chiusi Dentro
144
Suzy
Blackout
Nuvola
Nuova Generazione
2100
Canzone Ska
Cielo Nero
TG
Amore Sincero
Psicopatico
Bar
Vento
Lungo La Strada
Fedeli Alla Tribù
Zombie
No Surf
Tu Lo Sai
Straniero
Mururoa
Alla Nostra Età
Branca Day

18 commenti:

  1. ma sono così fondamentali i Derozer nel 2012?

    hanno ancora un senso che non sia quello del "che nostalgia, andiamo a farci una serata amarcord e ricordiamo quando a quindici anni ci facevamo le canne mentre cantavamo Branca day?

    non lo so... questa reunion mi mette una gran tristezza, e per i me Derozer rimangono Spasio - Mendez - Seby. pace.

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  2. è una giusta domanda. A cui però non ho risposta. Rimango nel dubbio.

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  3. ma tu pubblichi uno che parla male dei Riccosmellys e bene dei derozercel nello stesso articolo?
    ma andate a vedervi i blink 144 va!

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  4. mmm non mi pare che nessuno vi abbia obbligato a subire nulla...

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  5. Da sempre le webzine si fanno portatrici (il piu delle volte "non sane") di messaggi/commenti/pensieri (chiamateli come cazzo volete)fatti ad arte da quei personaggi della scena che non sono mai riusciti a farsi accettare sopra il palco,e che quindi sfogano le loro repressioni contro chi ce l'ha fatta.
    I Derozer sono le persone piu modeste e coerenti che la scena punk rock italiana abbia mai visto.Hanno ottenuto successo perchè sono persone normali e quello che erano 15 anni fa lo sono ancora adesso,senza aver avuto mai il bisogno di sparare merda su altri...cosa che al giorno d'oggi è la prassi,soprattutto per giustificare la propria mediocrità,celata solo dal fatto di essere amico dell'amico dell'amico dei nuovi guru della scena,a cui bisogna per forza leccare il culo altrimenti non ti invitano ai party e tu non suoni.
    Leggere la parola TRISTEZZA associata ad un concerto dei Derozer è la cosa piu assurda che mi poteva accadere.Credo di avere visto 300 (forse anche di piu) live dei Derozer e la familiarità che si respira sopra,sotto e dietro il palco è una cosa che TUTTI dovrebbero provare,prima di avanzare dubbi e le solite trite e ritrite polemiche senza senso.
    Io ho visto concerti di una tristezza infinita di band che voi "signori del so tutto io del punk rock" portate sul palmo della mano,solo perchè siete costretti a farlo dalla vostra incoerenza,e dalla vostra abilità nel saltare in braccio al guru dell'occasione.
    Concludo dicendo che i Derozer al giorno d'oggi sono Seby-Mendez-Spasio-Spazza(che oltre ad essere un ottimo chitarrista ha salvato anche i Derozer dopo l'incidente di Seby)...chi dovrebbero essere altrimenti?!?!

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    1. L'unica cosa che non mi piace per niente della reunion dei Rozzi è che la Indiebox chieda qualche migliaia di euro come cachet.
      Non credo lo venderanno troppo spesso come evento specie nei luoghi dove una volta i Rozzi andavano per molto meno.

      Budi

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  6. Kallo qui nessuno sta dando un giudizio sui Derozer in quanto persone (nulla da dire), ma a livello musicale.

    Qua si parla di musica, non di persone. E per certi versi sono d'accordo con l'anonimo del primo commento.

    Mollu

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  7. Mollu
    mi conosci...sinceramente se uno è d'accordo o no poco mi importa...ho le mie idee e me le tengo,le esprimo,le motivo.
    A livello musicale cosa ti mette tristezza dei Derozer?
    A livello organizzativo cosa ti intristisce di questo ritorno (e smettiamo di chiamarla reunion visto che non si sono mai sciolti)?
    Con cosa sei d'accordo con il primo commento?
    Con cosa motivi il chiedersi se una band sia fondamentale in una scena fatta ormai da "band" e non da "persone"?
    Per quale motivo si parla di nostalgia o di serata amarcord?
    Sono tornate le Gambe di Burro e tutti erano contenti,felici,si diceva "che figata,gli anni 90"...x i Derozer non vale?
    Ma non vale musicalmente o non vale perchè è figo al giorno d'oggi dimostrarsi contro?
    Che cosa vuoi dire con la frase "ma a livello musicale"?
    Se dobbiamo parlare di musica,parliamone...ma nel primo commento si è parlato di tutt'altro e tu mi dici che sei d'accordo...fammi capire...

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  8. Non ho detto che mi mettono tristezza i Derozer, anzi.

    Però PERSONALMENTE (e ci tengo a precisarlo) non ci trovo nulla di così eclatante e così importante in questo "ritorno".

    Penso che l'anonimo sopra abbia ragione quando dice quello che si corre è un po' il rischio "amarcord". e ti spiego perchè.

    Io l'ultima volta che ho visto i Derozer è stato poco prima che si "sciogliessero" al Music Drome a Milano: eravamo quattro stronzi e dei Derozer non fregava più a nessuno... quindi mi chiedo: se non fossero stati fermi 4 anni ci sarebbe questo hype? dato che oltretutto non fanno un disco bello da "Chiusi dentro" (credo sia uscito nel 2002).

    Amo i Derozer e ci sono legato affettivamente tantissimo, ma questa (non) reunion non aggiunge nè toglie nulla a ciò che erano i Derozer.

    Kallo tu lavori nella musica, non veniamo a dirci cazzate... per quanto riguarda le Gambe di Burro è stata una reunion "cazzona" e "ignorante", senza che nessuna IndieBox si scomodasse.

    Forse sono invecchiato male, ma sentire un 45enne ubriaco che dice "pasticcomani" a dei giovani uomini di 25-30 non mi dice più nulla.

    Bella a tutti senza rancore e senza voler creare polemica.

    Mollu

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  9. Su questo argomento SNAFU per ora non ha nulla da dire.

    Tuttavia è giusto far notare (come fa Mollu) la differenza di tipologia di "reunion" tra derozer e gambe.
    Le gambe han fatto 3 reunion show...uno gratuito (da quel che so)...uno per 100 euro (da quel che so) e uno non saprei ma penso x una manciata di euri.
    I derozer.....bè......

    E questo SIA CHIARO non è sbagliato...ma fa semplicemente notare la diffrenza di REALTA' fra derozer e GdB...e quindi inutile fare paragoni.

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  10. Mollu,si discute...amiamo la musica non preoccupiamoci di rancori e polemiche,quelle le lasciamo agli altri.

    Hai ragionissima quando dici che a quel concerto si era toccato il punto piu basso,ma a nessuno in quel momento fregava piu del punk rock in generale.Era finito un ciclo generazionale e quello dopo non esisteva per cause che conosci bene anche tu e che non sto qui ad elencare.

    Questo ritorno secondo il mio modestissimo parere aggiunge tantissimo al particolare momento che sta vivendo la musica.
    Ti dirò di piu,spero che ritornino a suonare piu spesso tanti gruppi che negli anni belli del punk rock ci facevano divertire,perchè quello che manca adesso è qualcuno che faccia da collante tra quello che è stato e quello che potrebbe essere.Chi meglio dei Derozer,che sabato hanno messi insieme nel pubblico i vecchi come me e i giovani intimiditi dagli insulti del Mendez?

    Indiebox non si puo scomodare per le Gambe Di Burro (che ovviamente io adoro e non vorrei essere frainteso) che gia ai tempi non smuovevano folle oceaniche.
    Fa il proprio lavoro (e devo ammettere che lo sta facendo in maniera egregia,chi era sabato a Brescia lo potrà confermare)e se ha riportato i Derozer sul palco ha anche un ritorno economico non indifferente.Ma ammettiamolo,meglio che lo faccia per loro che per i Moravagine o i Peter Punk,che insieme (musicalmente parlando) valgono un'unghia dei Rozzi.

    Non rischiamo l'amarcord,fidati.
    Rischiamo di rimettere in piedi un movimento,soprattutto (e questo è un mio piccolo invito) se si ha il coraggio di mettere una band meritevole del momento in apertura a questi eventi.Ci sono i Duracel per tutto il tour e se lo meritano in pieno (concerto da 8 in pagella),ci sono stati i Riccobellis sabato (che amo sopra ogni cosa,ma sono di parte),spero che ci sia la volontà di metterne altri per tutto il tour.

    Non vediamo sempre il marcio in tutto,se amate il punk rock cerchiamo di remare tutti dalla stessa parte perchè veniamo tutti da una costola dei Derozer...volenti o nolenti!

    Concludo e credo di non partecipare piu a questa discussione (ho chiuso una webzine,non voglio piu scrivere su altre) dicendo che un concerto dei Derozer senza insulti di Mendez è come fare sesso senza avere un orgasmo.Me la concedete?

    Bella lì
    K.

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  11. Raga poche pare! chi sabato era presente si è divertito e anche parecchio.. che male c'è? Non lo capisco.. forse non mi interessa neanche perchè sabato sono uscito dal locale con il sorriso in faccia :)

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  12. dai povero Kallo, non contradditelo che deve vendere il cd tributo :D

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  13. Reeko
    secondo te io ho bisogno di non essere contraddetto per vendere il tributo?
    Torna dalla mamma da bravo bambino...su...

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  14. boh... direi che per me sono (i derozer) una spanna sotto altri gruppi anni novanta come i Senzabenza/manges/peawees o anche retarded o stinking polecats ma riesco neanche a metterli nella stessa classifica.
    Poi vabbè io preso un sacco di botte in testa e gia prima ero un mongolo quindi non faccio testo.

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  15. Io sto con Mollu. anche se non lo conosco.
    mk

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  16. Per quanto mi riguarda la questione è semplice: le canzoni dei Derozer mi piacciono ancora, quindi li vado ancora a vedere. Amarcord? Anche, ma se adesso mi facessero schifo non sarei certo andato a Brescia per vederli.
    Non condivido l'idea che le band abbiano un senso limitato nel tempo: se per voi è così, tanto vale che vi mettiate ad ascoltare quello che passa MTV, dove una canzone che ha sei mesi è già vecchia.
    Di fondamentale francamente non credo ci sia niente, ma meglio divertirsi a un concerto piuttosto che no.
    Detto questo, se a voi poi i Derozer non piacciono, o non piacciono più, liberissimi, ognuno ha la sua opinione, però faccio notare che nessuno viene obbligato ad andare ai concerti.

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